La penna degli Altri 20/01/2012 09:28

Gago, classe e voglia di riscatto

Domani, vista l’assenza di , sarà lui ad agire da vertice basso davanti alla difesa: è il suo ruolo preferito e anche quello in cui ha dimostrato di cavarsela meglio, tanto da tornare, dopo molti mesi di assenza, tra i convocati della nazionale argentina. Arrivato alla Roma in extremis per volontà di Baldini, che già lo aveva portato a Madrid e che ha sempre avuto un debole per lui, l’avventura di Gago a Trigoria era partita un po’ in sordina. «A Luis Enrique non piace», si diceva. E invece, dopo qualche settimana, il tecnico ha iniziato a dargli sempre più spazio: contro il Cagliari, alla prima di campionato, è arrivato l’esordio, contro il Lecce il primo (e finora unico) gol, e in questi quattro mesi e mezzo ha messo insieme tredici presenze. A Roma si è ambientato bene: vive qui con la moglie, la tennista Gisela Dulko, e quando lei è in giro per il mondo si prende cura dei loro due cani. Frequenta Burdisso, Heinze, Osvaldo e gli altri argentini della Roma, abita a Casalpalocco e raramente si vede in giro per ristoranti o locali: preferisce stare a casa tra film e dvd e, ultimamente, anche tra e dove è sbarcato con i suoi account ufficiali.

In Spagna e in Argentina le sue avventure romaniste sono molto seguite: a Madrid perché si dice che l’Atletico di Simeone sarebbe pronto a prenderlo anche a gennaio, in patria perché Gago era considerato una sorta di predestinato e in molti si chiedono se non possa essere lui il regista che manca alla nazionale argentina per innescare, una volta per tutte, i micidiali attaccanti che si chiamano , Higuain, Tevez e Aguero. La Roma però se lo tiene stretto[...]he da giugno in poi.