e come è possibile, cancellerebbero facilmente l’amarezza di Coppa con un semplice sguardo ad una classifica da sorrisi a 32 denti.



Cinque partite, dunque. O meglio quattro e un pezzetto, quello rimanente della sfida con il Catania sospesa per il maltempo. L’eliminazione della Roma dalla Coppa Italia ha determinato anche la data del recupero contro la formazione di Montella. Si giocherà il 7 di febbraio, 25 minuti che non dovrebbero avere tanto peso sul fisico e sulle energie spese, ma che comunque non saranno una passeggiata per via della trasferta e dell’impegno mentale che una partita sprint, come i giocatori non ne hanno mai disputate, comporta. Ma per il Catania c’è tempo, ci si penserà al momento opportuno. Prima ci sono altri tre impegni in rapida sequenza. Si parte domenica alle 15 con la sfida contro il Bologna per la prima giornata di ritorno. Anche se la partita di andata contro gli emiliani risale ad appena un mese fa. Era il 21 dicembre e nell’ultima uscita dell’anno la Roma tirò fuori forse la migliore prestazione stagionaleltima uscita dell’anno la Roma tirò fuori forse la migliore prestazione stagionale, con una partita perfetta, con una qualità di gioco cui il 2-0 finale non rende pieno merito. Quello di domenica sarà il primo passo per rialzarsi. Subito dopo ne arriverà un altro, perché 3 giorni più tardi, l’1 febbraio, ci sarà il turno infrasettimanale con la Roma che sarà di scena a Cagliari alle 20.45. Ancora di notte, ma all’Olimpico sabato 4 febbraio, ci sarà lo scontro diretto per il terzo posto in Champions League contro l’Inter. Il 7, come detto, ecco il recupero contro il Catania, stavolta si spera con un terreno asciutto che possa mettere in risalto le differenze tecniche tra le due squadre. Il mini campionato di due settimane si concluderà invece il 12 di febbraio contro il Siena. A quel punto si capirà se la sberla rimediata a Torino sarà servita realmente a svegliare la Roma. Se, insomma, è stata solo una caduta inaspettata e se adesso si può ricominciare a correre come prima.