La seconda è di Renata Polverini, presidente della regione Lazio, che a Radio 24 ha dettato una letterina: «Caro De Rossi, resta a Roma, qui c’è un sole bellissimo!». Due appelli, due auspici, aspettando novità sul contratto più snervante di sempre.

IL MOMENTO -  L’ironia aiuta a sdrammatizzare una situazione che a Trigoria è indecifrabile, tra frasi ottimistiche e dichiarazioni sibilline che si alternano quasi scientificamente. Parlando sul serio, però, Pallotta ha aggiunto:  «Totti e De Rossi rappresentano alla perfezione Roma, sono la Roma, per questo vogliamo tenerli con noi il più a lungo possibile». (...)

LE TRATTATIVE - La vicenda De Rossi “impalla” anche il mercato della Roma, che ha molte idee ma poca fretta di affondare i colpi. Non riesce nemmeno a trovare l’accordo con la Juve per la cessione di Pizarro, che dal Cile si era convinto a muoversi in prestito con diritto di riscatto, perché Marotta ha bisogno urgente di snellire la rosa e non è disposto a trattare i calciatori che interessano alla Roma: Quagliarella e De Ceglie. La Juve liberava volentieri Amauri, Motta (andrà al Gijon) o Grosso, ma sono calciatori che a Trigoria non servono. (...)

USCITE -  Nel frattempo Sabatini è andato a Milano per una serie di riunioni di lavoro. Senza perdere di vista gli obiettivi per il centrocampo (da Casemiro a Marquinho, passando per Guarin e Paulinho) la sua missione era piazzare Cicinho, Barusso e Antunes, i tre calciatori che la Roma non vuole più. Sono stati molti i contatti ma finora non si è mosso granché. Gago ha un’offerta dall’Atletico Madrid ma non si tocca: la Roma presto lo riscatterà per 6 milioni dal Real. Il primo a lasciare Trigoria dovrebbe essere Okaka, che è a un passo dal Parma: da capire se andrà via a titolo definitivo, o se rinnoverà con la Roma per poi trasferirsi in compoprietà. A Pescara, infine, danno per certo l’arrivo di Caprari domani: prestito con diritto di riscatto per la metà. (...)