La penna degli Altri 17/01/2012 09:16
Contro Daniele anche il Corriere dei Gufi
Calma signori! Il nostro capitan futuro è ancora vivo e vegeto per sopravvivere ai malanni fisici, tutti ancora da scoprire, alle eventuali squalifiche e alla sottile polemica che avete fatto balenare fra lui ed Enrique per la sostituzione di Catania. A proposito della trasferta siciliana ha trovato modo di imperversare ancora la malafede. Forse i "soloni" del calcio si sono affrettati a prendere in prestito le cacofoniche dichiarazioni di Legrottaglie secondo il quale, alla fine del primo tempo, il punteggio giusto sarebbe stato di 4-1 per la squadra di casa. Il "chierichetto" del campionato dovrebbe ricordarsi che non gli è permesso dire bugie, pena il posto in Paradiso. Da quando esiste il gioco del calcio si sa perfettamente che in una partita dove la palla scorre sullacqua e non sullerba, chi ci rimette è chi sa giocare a pallone. In quella che somigliava a una gara di pallanuoto, si è trovata chiaramente più a suo agio la squadra "flipper", che manovrava la pallina impazzita, con laggiunta di una agonismo spiritato. Ma il vero gioco del calcio è unaltra cosa. Ci vantiamo di affermare che abita a Trigoria. Senza contare che ben altro discorso sarebbe stato fatto, in quanto a reti fatte e subìte se ci fosse stato concesso un tiro sacrosanto dal dischetto del rigore. "Se son Rosi fioriranno..." vero, sig. Tagliavento?