SORPASSO - Guarin, Casemiro, Paulinho. I nomi, chi per un motivo chi per un altro, sono tutti validi. E se per il colombiano 25enne del Porto c’è già stata anche l’offerta, da registrare c’è il sorpasso di Casemiro. Asso del San Paolo, 19 anni, era stato seguito e quasi preso dalla Roma già la scorsa estate. Ma come, si fa un’offerta per Guarin e si punta Casemiro? Fa parte del gioco. Il direttore sportivo della Roma Walter Sabatini le regole del gioco le conosce benissimo e ci si muove alla grande. E Casemiro piace tanto alla dirigenza giallorossa che lo ha definito «il nuovo Emerson» . Al San Paolo è stata fatta arrivare un’offerta di 5 milioni. Troppo bassa, si penserà, visto che sei mesi fa per Casemiro si partiva da una richiesta 20. Soltanto che in sei mesi Casemiro ha perso il posto in squadra perché non più in grado di mantenere la giusta tensione del professionista. Dopo le offerte si è montato la testa, insomma. L’affare, a questo punto, potrebbe essere d’oro. Perché dalla prima richiesta di 20 milioni il San Paolo è passato a 10 e la Roma parte dalla metà. Praticamente i punti di partenza della trattativa. Casemiro ha i requisiti richiesti: sarebbe un’affare anche a 7-8 milioni e dà garanzie soprattutto in prospettiva. (...)

 

PISTE - Sabatini, come detto, è un perfezionista. Ascolta, osserva, ci pensa e ci ripensa. Il tutto prima di chiudere al momento giusto l’affare che ritiene più giusto. Perché Guarin continua ad essere un obiettivo. Diversi sono i punti di partenza: il Porto chiede 12, la Roma parte da 8, il giocatore gradirebbe la maglia giallorossa. La Roma aveva inizialmente tentato la via del prestito, ma il club portoghese non pensa ad altre soluzioni che alla cessione a titolo definitivo. L’altro nome sempre valido è quello di Paulinho, 23 anni, del Corinthians. Prezzo? Intorno ai 12 milioni. Ma lì i problemi sono altri, legati al prossimo impegno del Corinthians in Coppa Libertadores (...)

 

RUOLO - La caccia della Roma a un mediano va inserita nel quadro più ampio che ricomprende un paio di situazioni ancora non definite. La prima riguarda il rinnovo del contratto di De Rossi: parti ferme, offerta giudicata soddisfacente, ancora nessuna risposta con l’azzurro che pensa alle diverse possibilità economiche ed umane che ha di fronte. La seconda invece riguarda la posizione di Pizarro. Fuori dal progetto tecnico, il cileno ha tre possibilità: tornare lui e convincere la Roma a cambiare idea, restare ai margini per chissà quanto altro tempo ancora o accettare una delle offerte che gli sono arrivate tra cui quella della Juve.