La penna degli Altri 06/12/2011 12:05
Quanto costano gli esoneri Buttati 13 milioni in tecnici
Gli esempi? A bizzeffe: la new entry Serse Cosmi si porta a Lecce i fedeli Palazzi e Bulletti; Ballardini in Sardegna havoluto Regno e Melandri; Pioli ovunque vada, dal Chievo al Palermo al Bologna, ha con sé Morelli, Lucarelli, Osti e Vinti. Mihajlovic invece non molla il fidato Marcolin (Salsano e Nuciari se li è invece portati Mancini al City), mentre chi non bada a spese (tanto paga Moratti) è Claudio Ranieri che viaggia con gruppo di lavoro annesso (Benetti, Damiano, Pellizzaro, Capanna e addirittura Salzarulo come match analyst) e che all'Inter può anche disporre del trio formato da Giuseppe Baresi, Bernazzani e Rapetti.
Lo staff tecnico più numeroso al mondo quello di Ranieri, ben otto assistenti con risultati che però vedono I'Inter ali limiti della zona retrocessione e che non giustificano il ricco investimento. Quindi agli oltre 13 milioni spesi dai club che hanno cambiato mister, vanno aggiunti anche questi"danni collaterali" valutabili in altri 2-3 milioni. E, guarda caso, a comandare questa speciale classifica degli spendaccioni è sempre lui, il mangia allenatori per eccellenza, quel Massimo Cellino che, oltre che suonare la chitarra, ne ha sulla coscienza ben 24 cambiati nel Cagliari, in questo preceduto solo da Maurizio Zamparini: 37 tecnici ruotati tra Venezia e Palermo. Avevano iniziato proprio Celli-no e Zamparini in precampionato a sostituire rispettivamente Donadoni e Pioli (colpevole quest'ultimo dell'eliminazione in Europa League con i due pareggi contro gli svizzeri del Thun). Quindi Ranieri dopo 3 gare ha preso il posto di Gasperini e dopo 5 partite Pioli ha sostituito Bisolia Bologna.Dopo9gareGiampaolo a Cesena ha lasciato la panchina ad Arrigoni mentre, dopo 1'11 turno, sono subentrati Ballardini a Ficcadenti a Cagliari e Rossi a Mihajlovic a Firenze.
Domenica sera è toccato a Di Francesco mentre tranquillo in pantofole se ne sta Gigi Delneri, sotto contratto con la Juve fino al 30 giugno 2012: un milione e mezzo di euro che, visti i risultati ottenuti finora dalla banda Conte, Andrea Agnelli e Beppe Marotta sono ben contenti di paga-re.Aproposito, Rafa Benitezèvicino al Paris St.Germain di Leonardo che ha cosi liberato Ance-lotti perla Roma. La panchina di Luis Enrique (2,9 milioni lordi in questa stagione e 3,1 per quella successiva) è decisamente a rischio insieme ai suoi collabora-tori(Moreno, Fiorente, Cabanellas valgono un milione annuo), mentre Ancelotti e soci (Galbiati eccetera) non stanno sotto i 4,5 milioni annui. Di Benedetto e il dg Baldini continuano a professare fiducia, ma stanno già rifacendo i conti. E Totti se la ride.