La penna degli Altri 12/12/2011 10:35
Prati e Cordova contro Capello
I tifosi e i ragazzi di Liedholm, però, della sensibilità bianconera se ne fregano, sono anni che aspettano di vedere Capello e compagni battuti e se la cosa comporterà dei dispiaceri agonistici, tanto meglio. Nella ripresa cè sempre il demonio Capello a tenere in vita i campioni dItalia. Si lancia in uno slalom facendo fuori quattro giallorossi e poi lascia ancora ad Anastasi la formalità dimpattare: 2-2. A questo punto, la Roma addormenta il gioco con la sua ragnatela, per arrivare con unaccelerazione imprevista e improvvisa alla zampata del 3-2 di Prati. (...) Alla Roma basta un punto per eliminare i residui patemi danimo della classifica. Le ostilità si aprono con un Cordova caricato a mille. E suo il lancio di 40 metri che dopo 12 pesca Morini smarcato sulla destra. La palla è rimessa al centro per Prati che controlla con una mezza giravolta e serve Domenghini che non lascia scampo a Zoff. Per i bianconeri non cè neanche il tempo di sgranare gli occhi, passano appena quattro minuti e si rifanno sotto. Naturalmente è proprio Capello, con una zuccata, ad eludere lintervento di Santarini e Batistoni. La palla finisce al liberissimo Anastasi e l1- 1 è cosa fatta con buona pace di Paolo Conti (in giornata tra laltro di luna nera, con due uscite a vuoto da brividi).
Dopo due belle conclusioni di Viola e Prati (sventata in calcio d angolo da Zoff), è Negrisolo, colpevolmente abbandonato dalla difesa ospite, a firmare di testa il 2-1, tre minuti prima della conclusione del primo tempo.