La penna degli Altri 05/12/2011 08:27
Luis Enrique: «Il gruppo è con me Totti non era pronto»

Ha fatto molto discutere la scelta di tenere in panchina per novanta minuti Francesco Totti. «Francesco non è al cento per cento, arriva da un infortunio. Ho deciso che non era pronto per giocare dall'inizio. Ho parlato con lui nell'intervallo e ho pensato che non era giusto farlo entrare nel secondo tempo con la squadra sotto di due gol e con un uomo in meno, ma resto convinto che lui può darci una grande mano». Una scelta che è stata criticata dai tifosi presenti a Firenze, che per la prima volta hanno intonato cori contro di lui. «Sapevo che prima o poi sarebbe successo. Di Francesco posso solo parlare bene, sia come uomo che come calciatore: è il migliore calciatore della storia della società ed è normale che i tifosi facciano cori per lui. Mi piace questo rapporto tra tifosi e calciatori ma io continuo per la mia strada, faccio il mio lavoro. Spero di farlo al meglio ottenendo i migliori risultati. Mi spiace se i tifosi sono delusi perché noi lavoriamo per loro». La società gli ha ribadito la fiducia e Lucho è ancora convinto di avere la squadra dalla sua parte. «Se sentirò che i calciatori non mi seguono me ne andrò, ma ora non è quel che vedo. Non sono qui per rimanere seduto, non mi piace lavorare per i soldi, sono qui per la fiducia della società».
Fiducia ribadita a fine partita da Franco Baldini. «Si va avanti con Luis Enrique, non ci sono dubbi - le parole del direttore generale - Quello che abbiamo visto in campo nelle ultime domeniche non lascia dubbi sulla bontà del lavoro che portiamo avanti. È chiaro che i risultati fanno male, ma dobbiamo avere la freddezza per analizzare quanto fatto dal punto di vista del gioco senza pensare ai risultati. Basta però con i paragoni col Barcellona, non è l'unica squadra al mondo che fa possesso palla. I cori dei tifosi? La gente si aspetta i risultati, però se dopo 15 minuti subiamo rigore ed espulsione non è facile. Il loro malumore è comunque una cosa di cui tener conto».