La penna degli Altri 02/12/2011 08:34
La Roma rilancia per De Rossi
La Roma ha scelto di farlo con De Rossi, al quale chiede di sposare in pieno il progetto e adeguarsi ai suoi tempi. La proposta recapitata al procuratore del centrocampista nei giorni scorsi prevede una base fissa intorno ai 5 milioni per i primi due anni e, come detto, unimpennata nei tre successivi. Una strategia che ha convinto la scorsa estate i vari Lamela, Pjanic, Kjaer a legarsi al club giallorosso: in tutti i nuovi contratti lingaggio cresce sensibilmente dopo le prime due stagioni, quando il club conta di aumentare i ricavi grazie alla ristrutturazione societaria in corso su più fronti. A Trigoria attendono ancora una risposta da De Rossi ed è facile prevedere un ulteriore rilancio da parte del «tostissimo» agente Sergio Berti.
Le parti si erano lasciate con una differenza tra richiesta e offerta superiore al milione, da moltiplicare per cinque anni. Più passa il tempo e più la Roma perde forza nella trattativa: da ieri è iniziato lultimo mese in cui De Rossi non è autorizzato a parlare con altri club. Da gennaio potrà farlo liberamente e il mese dopo firmare un contratto. Il fatto che Berti continui a discutere sulle cifre con i dirigenti giallorossi, da Sabatini a Baldini e Fenucci, è la conferma che il suo assistito ha ancora voglia di restare e gli ha chiesto di provare fino in fondo a strappare le condizioni migliori. Ma cè pure tutto il resto: i milioni, nove netti allanno, del Manchester City, le avance del Milan sempre meno discrete e i dubbi sulle prospettive della Roma a breve termine: De Rossi durante il ritiro di Riscone era entusiasta del nuovo corso lanciato sul campo da Luis Enrique, adesso chissà. Altro che cuore: laffare continua a ruotare sui soldi. È iniziata troppo tardi e questo non aiuta, però è ancora in piedi. E cè pure unextrema ratio: firma e cessione a giugno. Quello sì sarebbe davvero un atto damore del centrocampista per evitare che la Roma lo perda a zero euro come è successo con Mexes. Il club pensa di aver fatto il massimo con questultima offerta e ora aspetta segnali dal giocatore. Intanto sono stati pagati gli stipendi di ottobre e tra dieci giorni verrà versata la mensilità di novembre. Tempi più lunghi per laumento di capitale da 50 milioni di euro, che dovrà passare per i vari step richiesti a una società quotata: tra convocazione dellassemblea, invio del prospetto ai piccoli azionisti e sottoscrizione si arriverà a febbraio. I soldi ci sono e sono già stati impegnati. DiBenedetto torna sabato e domenica va a Firenze: la vera urgenza adesso è sul campo.