La penna degli Altri 28/12/2011 09:06
Juve-Borriello, affare al fotofinish
I tre sì per chiudere loperazione ci sono tutti. Ma per lannuncio ufficiale bisogna aspettare. Con buona pace di Borriello che rischia di saltare il mini-ritiro a Dubai, con buona pace della Roma che vorrebbe risolvere la questione per concentrarsi sugli obiettivi di Luis Enrique. Borriello alla Juve si farà, ma non è detto che si perfezioni il tutto entro questa settimana, tuttaltro.
LE STRATEGIE - La Juve prende tempo per annunciare Borriello per due motivi. Primo: vuole liberare almeno una casella in attacco, con la consapevolezza che una sola partenza tra Amauri, Iaquinta e Toni garantirebbe la più ampia copertura economica alla nuova operazione di mercato, visto che si parla degli ingaggi tra i più importanti della rosa bianconera. Secondo: vuole potersi muovere sul mercato in uscita con le mani libere, senza vincoli, senza farsi prendere per il collo dagli acquirenti perché costretta a vendere il più in fretta possibile. (...)
LATTESA - La Roma ha fretta, vorrebbe chiudere il tutto entro 48 ore e in questo senso ha lanciato segnali alla Juve. Ma il club bianconero prende tempo, ha bisogno di tempo. Prima di far entrare Borriello nello spogliatoio, deve liberare almeno una casella, anche se il piano è far uscire tre giocatori in una volta sola, vale a dire Amauri, Iaquinta e Toni. Questo per non correre il rischio di ritrovarsi paradossalmente a febbraio con un parco attaccanti più nutrito piuttosto che sfoltito e razionalizzato secondo le esigenze di Antonio Conte.
LE STRATEGIE - La Juve prende tempo per annunciare Borriello per due motivi. Primo: vuole liberare almeno una casella in attacco, con la consapevolezza che una sola partenza tra Amauri, Iaquinta e Toni garantirebbe la più ampia copertura economica alla nuova operazione di mercato, visto che si parla degli ingaggi tra i più importanti della rosa bianconera. Secondo: vuole potersi muovere sul mercato in uscita con le mani libere, senza vincoli, senza farsi prendere per il collo dagli acquirenti perché costretta a vendere il più in fretta possibile. (...)