La penna degli Altri 08/12/2011 09:49

In società avanza Pallotta. Un suo uomo nel cda



Pannes è spesso presente a Roma (tornerà la prossima settimana) e con il collega di Raptor Sean Barror sta lavorando da mesi sui progetti legati allo stadio - sia l’Olimpico che quello di proprietà da costruire - il marketing e il merchandising. A Pannes o chi per lui dovrebbero essere trasferite anche delle deleghe operative, a conferma del sempre maggiore coinvolgimento nella gestione societaria del «clan» di Pallotta. E che ne sarà di Ruane e D’Amore, i due soci più defilati del consorzio? Il loro impegno economico resta immutato, ma per questioni di opportunità hanno deciso di uscire dal cda: le riunioni del consiglio sono molto frequenti e per due «business man» che vivono al di là dell’oceano spesso diventa problematico anche collegarsi in video-conferenza. La riunione di mercoledì dovrà anche convocare l’assemblea chiamata a deliberare l’aumento di capitale. Dovranno passare almeno 40 giorni, quindi si arriverà a fine gennaio e le procedure per la ricapitalizzazione si chiuderanno soltanto a febbraio. Con una novità confortante: l’aumento di capitale sarà superiore ai 50 milioni previsti (il tetto massimo fissato è 80) e questo porterà la liquidità necessaria in cassa per far fronte alle esigenze sportive. Tradotto: si potrà investire anche nel mercato di gennaio e ci sarà la copertura economica per il rinnovo di . Sempre nel prossimo cda si attende la schiarita sui compensi degli amministratori: fissato il budget complessivo a 1,28 milioni, va stabilito lo stipendio di DiBenedetto. Che resta alla guida del club, con Pallotta sempre più vicino alla sedia del comandante