La penna degli Altri 02/12/2011 12:07
E' una Roma in altalena
ANDAMENTO - Lanalisi del sali e scendi messo in scena finora dal gruppo giallorosso, è chiara se si guardano i dati relativi alle sfide affrontate in campionato. Non male contro le squadre che occupano un posto peggiore in classifica, malissimo contro chi viene prima. Cioè grande con le piccole e viceversa. Basta osservare la distribuzione dei 17 punti della classifica romanista: 14 ottenuti contro chi è sotto, soltanto 3, ottenuti peraltro con il Palermo contro chi è sopra. (...)
TEMPO - Il nuovo piano impostato da DiBenedetto e Unicredit richiede pazienza. Una richiesta avanzata subito, a inizio stagione, dai nuovi dirigenti e concessa dai tifosi, sicuri che alla fine il progetto andrà a buon fine. Ora però, soprattutto dopo la sconfitta di Udine, in tanti hanno cominciato ad avanzare i dubbi più disparati, la maggior parte dei quali riguardanti le scelte del nuovo tecnico Luis Enrique. La squadra però, ha necessariamente ancora bisogno di tempo. In tanti, almeno sette tra i giocatori più importanti, sono impegnati per la prima volta nel campionato italiano. Molti sono giovani, tanto giovani, e lesperienza lontano da casa richiede tempo per avere successo. Anche il fatto che la Roma parli più lingue (italiano, inglese, spagnolo, francese) può incidere in termini di comprensione e intesa da raggiungere in campo.
NUMERI - Tutti questi fattori hanno inciso senza ombra di dubbio sul rendimento della nuova Roma. Che, quando si è trovata di fronte una squadra messa meglio in classifica, ha praticamente sempre perso. Lazio, Milan e Udinese hanno fatto bottino pieno contro i giallorossi. E in tutte e tre le occasioni, per un motivo o per un altro, è emersa la sensazione che la Roma non avesse ancora le armi per competere con tali avversarie. «Vincere questanno? Temo di no...», aveva confessato De Rossi. (...)
PUNTI - Decisamente meglio la Roma si è comportata quando ha affrontato le squadre messe peggio (e tra queste cè lInter). A parte il primo passo, quando arrivò la sconfitta con il Cagliari, i giallorossi hanno vinto 4 gare su 8, perdendo soltanto a Genova ( «La mia migliore Roma» disse Luis Enrique) e pareggiando a Milano con lInter. E ora? La pazienza? Qualche tifoso resiste ancora, qualcun altro lha già finita. la Roma cerca continuità, provando a ripartire, dopo la nottataccia di Udine, da una trasferta difficile come quella di Firenze.