La penna degli Altri 10/12/2011 10:11

E se lunedì toccasse a Viviani?



Ora, complice l’emergenza in difesa con il conseguente arretramento del centrocampista di Ostia sulla linea dei difensori, l’infortunio/ di Gago e le precarie condizioni fisiche di Pizarro, sembra giunta l’ora dell’esordio in Serie A, e che esordio! Roma-. Non proprio una partita semplice. Ieri in ogni caso è stato provato tra i titolari. Il ragazzo è pronto anche se reduce da un problemino alla caviglia. La primavera, ormai, gli va stretta. A testimoniarlo ci sono i 9 gol in 12 partite realizzati dal centrocampista che ne fanno il capocannoniere della squadra davanti a Tallo. Non proprio pochi gol per un mediano. Il ragazzo è dotato di un gran tiro, di un ottimo senso della posizione, visione di gioco ed è bravissimo nel calciare le punizioni e i calci d’angolo. Caratteristiche che in breve tempo lo hanno reso un punto fermo non solo della Roma primavera campione d’Italia di Alberto e dell’Under 20 di Di Biagio. «Con me gioca titolare costantemente - ha dichiarato ieri l’ex centrocampista giallorosso - , porta la fascia da capitano, nel ruolo di vertice basso davanti alla difesa, nonostante sia nato calcisticamente come trequartista, è un ragazzo che dimostra una tranquillità e una personalità incredibile, riuscendo a dribblare il suo diretto avversario in ogni zona del campo e non disdegnando mai la soluzione da lontano, visto che è dotato di un gran tiro».



Il ragazzo, a detta di molti, meriterebbe il salto in Under 21 ma, per il momento, Ferrara non sembra intenzionato a convocarlo. Lunedì Viviani potrebbe la possibilità di dimostrare di poter far parte, in pianta stabile, della prima squadra cosa che sarebbe accaduta già da tempo se Luis Enrique non avesse a che fare con questo "affollamento" a centrocampo. A gennaio probabilmente ci saranno delle cessioni (Greco e Simplicio su tutti) e il centrocampista romano sarà inserito in prima squadra. Nel frattempo, l’esperienza fatta quest’estate a Brunico, ha fatto sì che Viviani abbia legato con alcuni giocatori della prima squadra. In particolare il ragazzo durante il ritiro estivo passava (e lo fa anche adesso) molto tempo con e Pizarro, che il centrocampista romano ha preso a modelli anche perché il ruolo è lo stesso