La penna degli Altri 04/12/2011 10:06

DiBenedetto: "Roma stavolta vinciamo"

E’ un giorno speciale per lui: se gioca fa 300 partite in giallorosso. Potranno raccontarlo, le ragazze, di averlo intercettato proprio in una vigilia così particolare.
 
STAR - Ma il vero protagonista dello sbarco a Firenze è un altro. E non è italiano. Non completamente almeno, visto che è di Boston. Thomas DiBenedetto proprio qui aveva incontrato Franco Baldini per affidargli la Roma, nella scorsa primavera. E sempre qui, «in una à bellissima» , spera di ritrovare il gusto di vincere. (...) «Ormai i romanisti non mi sorprendono più - racconta - è incredibile quanta passione riescano a trasmettere alla squadra. Ha visto alla stazione Termini quanti erano?» .
 
REAZIONE - Sì, erano tanti. E vorrebbero vedere una Roma migliore di quella che ha perso a Udine. E’ lo stesso auspicio di DiBenedetto, che che prova a rispondere utilizzando qualche parola in italiano: «Sarà una partita difficile, sia perché la è forte sia perché ci mancano tanti giocatori importanti. Ma io mi aspetto sempre di vincere. Se giocheremo al massimo possiamo farcela» . Servirà forse una maggiore aggressività rispetto al solito. I dati della Lega dicono che la Roma è ultima nella classifica dei contrasti e degli interventi in scivolata. Senza la famosa «intensità» , a cui ha fatto riferimento anche ieri Luis Enrique, è molto complicato vincere le partite.
 
AGENDA - In ogni caso, Di Benedetto non è tornato in Italia solo per -Roma. Stamattina, prima della partita, andrà a pranzo con Shergul Arshad, il dirigente scelto dalla proprietà per lo sviluppo delle nuove tecnologie: Arshad è nato e cresciuto a Firenze e nei giorni scorsi attraverso i social network aveva auspicato l’acquisto di qualche campione scontento della (Montolivo?). Poi, allo stadio, sarà raggiunto dai fidi collaboratori Tacopina e . Da domani, invece, si dedicherà a una serie di incontri istituzionali e societari. In primo piano va naturalmente la questione del nuovo stadio, che dovrà essere discussa con i proprietari dei terreni e con i costruttori interessati al progetto. (...)