La penna degli Altri 07/12/2011 08:43
De Rossi: «Bisogna insistere»
Si andrà avanti con Luis Enrique - «mi è simpatico e apprezzo il modo che ha di porsi e di fare comunicazione», il giudizio del presidente della Figc, Giancarlo Abete - senza ripensamenti. Con buona pace di quei tifosi, pochi in verità, che ieri mattina fuori dai cancelli di Trigoria inneggiavano a Luciano Spalletti. Il tecnico di Certaldo è stato tirato in ballo anche da Daniele De Rossi, in un'intervista realizzata da Sky prima della disfatta di Firenze (e andata in onda ieri sera), in cui ha paragonato i due tecnici. «Anche Spalletti ha portato qualcosa di nuovo, di bello. Ha fatto giocare questa squadra molto bene. La cosa che mi fa ben sperare è che, con lui, abbiamo iniziato a giocare veramente bene dopo Natale. Questo dimostra ancora di più che a volte c'è bisogno di tempo. Non so dove possiamo arrivare ma bisogna continuare su questa strada, provare a migliorare e a lavorare per raggiungere l'identità che stiamo cercando. Se arrivassimo tra le prime tre, sarebbe un miracolo sportivo». Carlo Ancelotti, sempre a Sky, tirato in ballo come eventuale sostituto, ha detto «di non essere stato contattato: è vero, ho sempre detto che mi piacerebbe un giorno allenare la Roma ma ora è prematuro».
Ieri, come previsto, sono arrivate le squalifiche di Gago, Bojan e Juan, fermati tutti per un turno dal giudice sportivo. Per la gara di lunedì sera contro la Juventus all'Olimpico, Luis Enrique dovrà studiare delle soluzioni alternative soprattutto in difesa dove gli unici difensori centrali a disposizione sono Heinze (graziato dopo la gomitata a Gamberini nel finale della gara con la Fiorentina) e Cassetti. Possibile l'arretramento sulla linea di difesa di De Rossi. La buona notizia è il ritorno di Pizarro e Rosi, aggregati al gruppo anche i giovani Viviani e Caprari.