La penna degli Altri 23/12/2011 08:55

Baldini: "Sta andando oltre le nostre aspettative"

 
APPREZZAMENTO - Baldini non ha mai pensato di licenziare Luis Enrique. Non lo avrebbe mandato via anche se la Roma avesse perso contro la ,(...) «Luis Enrique sta andando al di là delle nostre aspettative perché sta reggendo bene l’impatto con le pressioni del calcio di vertice. Non dobbiamo dimenticare che per lui è la prima esperienza in una prima squadra». Non ha notato grandi cambiamenti filosofici nelle ultime partite: «La Roma sta giocando sempre nello stesso modo. Possono cambiare gli interpreti e la qualità che si propongono, ma il possesso palla è sempre stato nella mentalità di Luis Enrique. Se contro e non siamo riusciti a confermare la nostra padronanza del gioco è stato merito dei nostri avversari».
 
PROGETTO - Dopo due vittorie consecutive, Baldini non vola troppo alto: «Stiamo cercando di costruire qualcosa di attraente, fruibile per i tifosi, anche se magari non vinceremo subito. Vogliamo dare alla squadra un gioco offensivo per essere prima bellini e poi vincenti». Conferma il maggiore impegno di James Pallotta all’interno della società: «Era previsto, non è stata una necessità. Semmai uno svolgimento del tema iniziale. DiBenedetto si è fatto carico delle fasi preliminari, è stato il collante. E il ruolo gli è stato riconosciuto, visto che è il presidente. Progressivamente si è appalesato inserendo due suoi uomini nel Cda». Pallotta, peraltro, (...)
 
RICORDI - Dal presente al passato. Nell’intervista, rende omaggio a Franco Sensi: «Tutto quello che sono diventato nel calcio lo devo a lui: è stato lui a volermi come dirigente». Questa Roma ha scelto uno stile diverso, meno agguerrito: «Io mi sento nel posto giusto. Non ho ancora un’idea precisa di come sia diventato il calcio italiano ma ho notato che la Roma viene accolta bene in tutti gli stadi: forse è perché ancora non fa tanta paura...».