La penna degli Altri 12/11/2011 09:16
Totti sogna il Lecce. E, per ora, va in tv

Un calvario Quarantatré, per la precisione. Totti manca alla Roma (ma forse è più la squadra che manca a lui) dal 1° ottobre, successo per 3-1 sull'Atalanta. L'ultima immagine prima del crac alla coscia: un palo colpito da calcio d'angolo, un segno della malasorte. Doveva essere questione di pochi giorni e invece è stato un calvario: la lesione, la scoperta di una cicatrice passata, l'infiammazione al tendine, a un certo punto si è perso il conto delle ecografie sostenute. Ora, però, si contano gli allenamenti completi, quattro con quello di ieri, anche se Luis Enrique gli ha risparmiato gli ultimi 10', «ma solo un po' di stanchezza» è stata l'immediata precisazione dei medici. Totti rincorre il Lecce, può farcela. Senza il suo capitano, la Roma ha infilato tre sconfitte e due vittorie. Con lui avrebbe fatto meglio? Manca la controprova, di sicuro a lui mancano i gol, «colpa» della nuova collocazione tattica che gli ha ritagliato Luis Enrique: trequartista troppo lontano dalla porta. La concorrenza là davanti è agguerrita. Durante la sua assenza è esploso pure il fenomeno Lamela.
Una promessa Intanto, l'a.d. Claudio Fenucci pur a fronte di numeri negativi (ricavi in flessione del 39% e patrimonio netto a -53,8 milioni nell'ultima trimestrale) garantisce sul futuro: «Sfoltiremo la rosa racconta a Milano Finanza , taglieremo gli ingaggi, ma non prescinderemo da De Rossi». Sempre più capitan presente.