La penna degli Altri 12/11/2011 10:12
Totti cè, la Roma sorride

Il Totti dei giorni migliori. Sommando il tutto, si ha una previsione abbastanza facile: il numero dieci giallorosso, alla ripresa del campionato, sarà a disposizione di Luis Enrique.
DUBBI - Il ritorno di Totti, che non gioca una gara ufficiale da 43 giorni (1 ottobre, con lAtalanta), è unottima notizia per la Roma. Il problema semmai è un altro, e lo dovrà risolvere il tecnico spagnolo. Che succede allattacco giallorosso con il rientro del capitano? Tante le soluzioni a disposizione, tra le quali, quella che piace ai tifosi come si legge dal risultato del nostro sondaggio, che vede Totti di nuovo attaccante. La sensazione però è che, ricordando anche come stava giocando Totti da trequartista prima dellinfortunio, è che il cambio di posizione potrebbe toccare a Lamela. Largentino ha il fisico adatto per giocare anche in attacco e Bojan ha dimostrato di saper essere decisivo anche e soprattutto entrando a gara in corso. Cè ancora tanto tempo però, per tutte le valutazioni del caso.
LAVORO - Per quanto riguarda lallenamento mattutino di ieri, lultimo prima dei due giorni di riposo concessi al gruppo da Luis Enrique, va segnalato che Borini, Greco e Kjaer hanno svolto lavoro differenziato, mentre oltre a Totti anche Juan è tornato a lavorare con il gruppo. Il capitano, come detto, e Rosi, hanno svolto tutta la seduta lasciando soltanto poco prima della fine del lavoro il campo. Nulla di preoccupante però, solo precauzione. E siamo ai nazionali. (...)
DE ROSSI - E sempre a proposito di nazionali ha fatto sentire la sua voce lamministratore delegato giallorosso Claudio Fenucci. Le sue parole hanno riguardato lazzurro De Rossi: «La rosa della Roma è da sfoltire - ha detto nellintervista rilasciata a Milano Finanza - ma certo De Rossi non parte» . Il contratto del mediano è in scadenza, prima della ripresa del campionato potrebbe arrivare lannuncio del suo rinnovo fino al 2016 a più di 5 milioni di euro a stagione più i bonus, intesa raggiunta grazie alla comune volontà delle parti che da sempre hanno dichiarato di voler andare avanti insieme. (...)