La penna degli Altri 03/11/2011 09:23
Roma, quattro "incedibili"
A gravare sulletà media della rosa (27,8 anni) sono le carte didentità di Cassetti, Juan, Cicinho e Taddei. Giocatori che non rientrano più nei piani di Luis Enrique, ma che a causa dei loro maxi-stipendi difficilmente troveranno un acquirente a gennaio. Lesempio più eclatante riguarda Cicinho. Il brasiliano anche in questa stagione si è distinto più per capricci e presunti infortuni che per le sue prestazioni in campo. Lingaggio da 2 milioni netti a stagione (più bonus) ha spaventato tutti e la Roma sarà costretta ad attendere la fine della stagione prima di potersene liberare. A fine stagione scadrà anche il contratto di Cassetti che in questi giorni ha ricevuto lofferta dal Qatar dellAl-Ahli, unica squadra disposta a offrirgli più di un milione lanno.
Nella lista dei partenti figurano anche Juan e Taddei. Il primo ha il contratto in scadenza nel 2013 e nelle ultime due stagioni ha passato più tempo in infermeria che in campo. Juventus e Flamengo sarebbero interessate a lui, ma anche in questo caso pesa il maxi-ingaggio (2,4 milioni). Poco meno di quanto guadagna Taddei (che ha rinnovato meno di 8 mesi fa fino al 2014). Il suo procuratore ne ha preannunciato la cessione: «Il mister non lo vede, nemmeno lo convoca più. A gennaio prenderemo una decisione». Per trovare una squadra, però, Taddei sarebbe costretto a ridursi lo stipendio. Discorso diverso per Borriello. Anche lui ha un ingaggio notevole (3 milioni a stagione), ma gli estimatori dellex-rossonero non mancano. Tra di loro però cè anche Luis Enrique. Il tecnico lo ha provato anche ieri nella formazione titolare e sabato a Novara lo rilancerà dal primo minuto.