La penna degli Altri 04/11/2011 14:48
Luis Enrique, una scelta da proteggere

Perché si è scelto di seguire una via. Atipica. Nuova. Nessuno l'ha imposta. Se Baldini e Sabatini avessero optato per una guida tecnica meno innovativa, ci avvicineremmo oggi al giorno dei primi bilanci. Pioli dodicesimo alla guida della Roma, sarebbe giustamente oggetto di analisi da parte della dirigenza. Perché Pioli non è nuovo al campionato italiano. Luis Enrique è nuovo al calcio. Figuriamoci a quello italiano. Se la Roma fosse prima e giocasse come il Barcellona, urleremmo al fenomeno. Che magari diventerà tale tra qualche tempo. Non ora. Ora Luis Enrique continua a essere ingiudicabile. Fa effetto vedere la Roma più vicina alla coda che alla testa della classifica. Ma era preventivabile un percorso a ostacoli di crescita. Nonostante chiacchiere maligne e fantasiose parlino di crisi e spaccature, ammutinamenti e prese di posizione, i calciatori continuano a stare dalla parte dell'allenatore. A parte rari casi di gente scontenta, lo spogliatoio sta con Luis Enrique. E non necessita di foto appese di Lotito per trovare stimoli. Se saltasse in anticipo Luis Enrique, con lui dovrebbe saltare almeno Baldini. Perché le scelte coraggiose vanno non solo ostentate all'atto di nascita. Devono essere soprattutto difese nella fase di crescita. In modo particolare quando la crescita può risultare problematica quanto rallentata.
Augusto Ciardi - Tele Radio Stereo 92.7