La penna degli Altri 27/11/2011 19:58

La voglia matta di Falcao

Poi si sposterà in Spagna, per studiare da vicino i metodi di Mourinho. Non è prevista una visita a Trigoria, per timore di alimentare illazioni (anche se come sostituti di Luis Enrique abbiamo letto nomi di allenatori davvero improbabili), ma la voglia di sicuro c’è. Quello che è certo, riferiscono alcuni dei molti amici che ha lasciato in Italia, è che dopo 17 anni da commentatore o giù di lì gli è scattata la molla dell’allenatore. Professione in cui è partito non proprio dal basso, cioé come c.t. del Brasile nel 1990 in sostituzione di Sebastiao Lazaroni.



Un’esprienza terminata dopo il secondo posto (sconfitta in finale con l’Argentina, questo il vero problema) nella Coppa America 1991, quella dell’esplosione di Gabriel Batistuta. Seconda panchina con il Giappone, nel 1994, poi una vita tranquilla fino al richiamo della foresta arrivato da Porto Alegre. Adesso ha nel mirino l’Europa e in particolare l’Italia. L’immagine è ancora grandissima, quindi un presidente che volesse calmare la piazza potrebbe anche avere la tentazione di buttare un po’ di fiches sul suo numero.