La penna degli Altri 20/11/2011 11:13
La nostra curva sopra il cielo
![](https://m.laroma24.it/IMG/AS ROMA/LUIS ENRIQUE/BIG-CONFEREZA_STAMPA_LUIS_ENRIQUE_LR24_PRIMO_PIANO_OTTIMA_4_11_11.jpg)
Col Lecce un certo Sicignano sè permesso di parare un rigore tirato a cucchiaio di Totti, col Lecce là Gabriele Omar Batistuta ha segnato il suo primo gol romanista, mentre unaltra volta nellanno dello scudetto lo incontrammo tre giorni dopo aver rincontrato il Liverpool da "quella" volta, come a fare i conti tutti insieme coi nostri fantasmi per poter essere felici e riavere quel sempre caro ci fu lermo colle del Circo Massimo (la Roma è anche questo: psicanalisi applicata, catarsi, religione e insieme prassi). Eppure per questo Roma-Lecce cè un modello laico da seguire, per questo Roma-Lecce di stasera ce ne è uno dal tabellino sobrio, quasi bianco: quello del 30 ottobre del 2010 praticamente un anno fa finito 2-0 con reti di Nicolas Burdisso e Mirko Vucinic. Ecco, Burdisso e Vucinic, come essere diversamente umani e quindi calciatori, perché una volta proprio Burdisso proprio a Vucinic disse che «si gioca come si vive». Come essere e non essere romanisti, come e come non giocare Roma-Lecce e qualsiasi altra partita. «Non siamo così incredibili che se giochiamo al 50% riusciamo a vincere, se non diamo il 100% il Lecce non lo battiamo». Estratto della conferenza stampa di Luis Enrique. Puro inno allimpegno e alla quotidianieità, allordinario contro leccezionalità.
E il bivio dove si trova la Roma adesso nella sua stagione. A mezzo servizio e con le mani sui fianchi alla Mister sorriso oppure dando tutto e lasciandoci - anche sì - una gamba per la squadra per la quale giochi, da Bandito. Il modello è lui per stasera e da stasera in poi. "Domenica 1 fisso anche per Burdisso" cera scritto sullo striscione fuori Trigoria. E solo questo il motivo. Più del rientro di Totti, più del centrocampo tutto fico e nazionale di Gago-Pjanic e De Rossi, più del rinnovo di De Rossi, più dellennesima sorpresa tattica, più dellex Di Francesco (grande uomo e quindi grande romanista), più di tutti gli ex e di qualsiasi scenario di classifica. Giocare da Burdisso più che giocare per Burdisso (lo preferirebbe lui), è solo questo il motivo di RomaLecce, 20 novembre 2011. A parte un altro: la Roma che indosserà nel riscaldamento la maglietta con il logo della Fondazione Sandri proprio sotto la Sud. Che in casi come questi può anche coincidere con il cielo