La penna degli Altri 07/11/2011 09:17

I lampi di Bojan e Pjanic, visi d'angelo giallorossi

Ci ha messo un po' più di tempo rispetto a , ma anche Bojan si sta ritagliando uno spazio importante nella formazione giallorossa e sta dando ragione al tecnico, che si è esposto fortemente per portarlo nella capitale. A Novara ha realizzato il suo secondo gol consecutivo (il terzo in campionato) partendo dalla panchina, ma soprattutto ha cambiato l'inerzia della gara. Una caratteristica, quella di essere decisivo entrando a partita in corso, che in passato ha caratterizzato la carriera di grandi campioni (da Altafini a Massaro nel Milan di Sacchi o, per rimanere alle questioni giallorosse, Montella nell'anno del terzo scudetto) ma che non può che stare stretta ad un calciatore di appena 21 anni. «Decide il mister quando farmi giocare e io cerco sempre di dare il massimo», ha detto sabato dopo la gara aggiungendo però che «quando entro dalla panchina ci metto più rabbia». Se quella rabbia riuscirà a metterla in campo per novanta minuti, potrà risolvere più di un problema a Luis Enrique, e la Roma si ritroverà con un campione in più.