Cicinho, come sta? Bene, ho lavorato tanto per tornare al meglio senza fastidi. Ho fatto il recupero e ora devo solo lavorare per restare pronto, se ci sarà l’opportunità di giocare. Sei partito benissimo in ritiro, poi sei stato sfortunato infortunandoti in Europa League.

Pronto per tornare protagonista in questa Roma? Lavoro sempre per fare il meglio per la mia squadra. Ho avuto questo problema due volte, quando stavo giocando bene… La cosa più importante è avere la fiducia di squadra, allenatore e società. Io devo lavorare e continuare a fare il mio lavoro tranquillo, ignorando le cose che succedono fuori. Tutti vedono come sto lavorando e se ci sarà l’opportunità farò del mio meglio.

A Novara vi aspetta una partita da vincere assolutamente.Sarà a disposizione? Sì, bisogna vincere: la squadra ne ha bisogno per ritrovare fiducia e allenarsi con maggiore tranquillità. Lavoriamo per questo. Io sto bene, se l’allenatore ha bisogno di me sono pronto. A proposito, si parla di problemi con Luis Enrique. Non c’è alcun problema tra me e il tecnico. Succedono sempre casini attorno al mio nome: successe con Spalletti, con Ranieri e ora con Luis Enrique. Non ho problemi con nessuno e lui parla sempre con tutti. Queste cose le dice chi non guarda gli allenamenti tutti i giorni. Io comunque sono tranquillo: ho la fiducia del mister e devo lavorare per avere un’opportunità di giocare.

Hai ottimi rapporti anche con Sabatini e il resto della squadra?. Ormai sei qui dal 2007, sei quasi un veterano. Sono sempre stato uno che fa gruppo: non ho mai fatto casini e non ho mai pensato di essere un problema per compagni e società. La mia testa è sempre alla Roma, qui sono contento. Sono felice di avere un’altra opportunità col mister e lavoro per fare sempre il meglio.

Come affronterete questo Novara? Il campo sintetico potrebbe creare problemi? La squadra è pronta, abbiamo tutti la testa solo sulla partita, stesso discorso per il mister. Non abbiamo mai giocato sul sintetico, ma domani faremo una prova e non credo ci sarà nessun problema. Dobbiamo metterci in testa che siamo una grande squadra e che facciamo parte di una grande società come la Roma. Dobbiamo vincere questa partita