La penna degli Altri 02/11/2011 10:19

A Parma senza Viviani e Tallo

«A Parma ci aspetta tutta un’altra partita» ha detto Alberto al termine della gara con il  di sabato scorso: certo rispetto alla giovanissima formazione di Sormani, l’avversaria che troveranno oggi i giallorossi è di ben altro spessore, se non altro per ragioni anagrafiche. Nella formazione-tipo della squadra di Pizzi, quattro sono i giocatori del ’92: gli attaccanti Tramontano e Nunes Da Silva, il centrocampista ghanese Addae (che la prossima settimana sfiderà l’Under 20 azzurra in amichevole) e il Alberto Gallinetta, vecchia conoscenza dei ’92 della Roma, che lo hanno affrontato quando vestiva la maglia dell’Inter ai tempi delle finali scudetto Giovanissimi. L’arma in più di Pizzi però è il brasiliano Zè Eduardo, attaccante classe ’91, già esordiente in prima squadra. Da capire se il tecnico deciderà di schierarlo, visto che finora con la Primavera ha giocato solo due partite. 

Per la Roma, che l’anno scorso è arrivata a un passo dal trofeo cedendo soltanto alla in finale, si tratta del debutto stagionale in Coppa Italia, dal momento che le teste di serie (le otto che hanno partecipato alle finali scudetto) scendono in campo direttamente agli ottavi. Il Parma è invece approdato alla sfida eliminando la Sampdoria nel primo turno eliminatorio (vittoria 3-0 all’andata, ininfluente 1-2 al ritorno) e il Siena nel secondo, dove a decidere è stato il 2-1 del ritorno, dopo il 2-2 in casa dei toscani. La squadra di Pizzi, penultima nel girone A, è reduce dal pareggio per 2-2 in casa del Cagliari, dove è andata per due volte in vantaggio con Da Silva e Cocuzza e per due volte si è fatta riprendere. Tutt’altro clima in casa Roma. I giallorossi vengono dalla scorpacciata casalinga contro il e l’obiettivo è quello di provare a ipotecare già oggi il passaggio del turno, anche per non dover rimandare tutto alla gara di ritorno, in programma tre giorni prima del derby del 26 novembre. Capitolo formazione. Emergenza rientrata in difesa, dove davanti a Pigliacelli ci saranno Sabelli, Rosato, Barba e Nego. Accanto a Verre in regia si giocano una maglia Spadari, Cittadino e Matteo Ricci con il secondo in leggero vantaggio. Sulla trequarti confermati Caprari e Piscitella sulle ali, con Ciciretti al centro (se non dovesse farcela è pronto Politano). In avanti, la responsabilità dell’attacco sarà tutta sulle spalle di Gianluca Leonardi.