STEKELENBURG - Lavorerà, anche se in questi tre giorni in maniera differenziata, pure Stekelen­burg. Il portiere, dopo aver raggiunto nei giorni scorsi la nazionale olandese, è tornato ieri a Roma, l’ipotesi che il club giallorosso sperava si materia­lizzasse. Dopo un solo giorno di ritiro, e dopo le vi­site e i controlli effettuati dallo staff sanitario del­l’Olanda, il gigante acquistato l’estate scorsa dalla Roma, ha deciso che non è ancora giunto il mo­mento. Evidentemente i postumi del colpo ricevu­to sulla tempia da Lucio in occasione dell’ultimo Inter-Roma a San Siro, si fanno ancora sentire. Già alla vigilia della sfida poi vinta con l’Atalanta sa­bato scorso sembrava essere esploso il caso: in conferenza di presentazione Luis Enrique aveva detto che Stekelenburg era pronto, lo staff dei por­tieri nutriva invece qualche dubbio. Insieme si de­cise che... avrebbe deciso il portiere, sabato matti­na, a poche ore dalla partita. Stekelenburg disse no. A questo punto, dopo tre giorni di differenzia­to e con tutta la prossima settimana a disposizione, il dubbio è legato all’eventualità di rilanciarlo nel derby, una partita non proprio tranquilla già di per sé. 



GRUPPO - Del resto del gruppo rimasto a disposizio­ne di Luis Enrique, c’è da dire che è molto diffici­le che Perrotta possa essere a disposizione. Anche ieri il centrocampista ha svolto lavoro differenzia­to: la caviglia ancora non va. Anche l’argentino Ga­go e Okaka hanno lavorato a parte. Col gruppo in­vece Lamela e Greco (...).