La penna degli Altri 09/10/2011 13:01

Roma, Totti ci prova. Bojan e Lamela scalpitano

 
in dubbio -  Dopo una settimana intera di lavoro no-stop, oggi , obbligato dai medici, si godrà il primo giorno di riposo completo.  Per ora la lesione muscolare è stata ridotta di oltre il 50%, ma non abbastanza per permettergli di tornare a correre con i compagni.  A “Verissimo”, programma pomeridiano in onda su Canale 5, Ilari Blasi ha provato a rassicurare i tifosi.  “Quando Francesco si fa male gli scatta una grande grinta, perché ha ancora una grande voglia di fare e di dare. Quando smetterà con il calcio credo che farà qualcosa, mi auguro che non se ne starà a casa sul divano”. Poco dopo anche il marito è intervenuto telefonicamente in trasmissione, e alla domanda sulle sue condizioni, ha risposto: “sto benino”. Potrebbe non bastare. Il numero 10 sa bene che deve tornare in forma almeno per mercoledì. Non allenarsi al massimo a tre giorni dal derby, vorrebbe dire esclusione certa.  Luis Enrique non si sofferma troppo sul nome dietro la maglia. Domani ci saranno ulteriori controlli per capire quanto si dovrà ancora lavorare.
 
Bojan e Lamela – Contro l’Atalanta Bojan Krkic era in campo, Erik Lamela di nuovo in tribuna. Lo spagnolo ha toccato con mano cosa significa segnare un col contro la . Il boato immediato, le urla, gli applausi, poi i cori ad acclamare chi ha segnato. Dopo che lo hai provato una volta, non puoi più farne a meno. Non è stato un grande inizio di stagione quello di Bojan, lo sfondo della Roma sul cellulare, la partita vista dalla panchina, i dubbi letti sui giornali. Poi uno stop, le braccia larghe a proteggere la palla, un sinistro letale e il gol.  Bojan si è sbloccato, fanno sapere da Trigoria, aveva bisogno di segnare, di non sentirsi sotto accusa. Lo spagnolo è pronto a scendere  in campo domenica contro la Lazio. Ha visto “èl clasico” da vicino, ora capirà cos’è il derby di Roma. «Vincere con un mio gol sarebbe bellissimo - ammette senza troppe remore - ma non vorrei caricare questo derby di troppi significati.So che sarà una partita molto tesa e complicata». Ad ammirare ed applaudire dalla tribuna le gesta del compagno, c’era Erik Lamela. L’argentino ha vissuto questo inizio di stagione da spettatore, alla continua ricerca della condizione fisica migliore, ma soprattutto nel tentativo di recuperare una caviglia martoriata dagli infortuni. Ora però il giovane talento è pronto a scendere in campo, magari proprio contro la Lazio. Ieri si è recato alla Futsal Arena di via del Baiardo per assistere alla partita di calcio a 5 tra la Canottieri Lazio e la Biancazzurro Fasano, soprattutto per salutare il connazionale Diego Giustozzi. All’uscita dal campo, ha lanciato un appello a Luis Enrique: “sono pronto!”. «Ho giocato a futsal fino a 14 anni in un squadra del mio quartiere di Buenos Aires - ha spiegato Erik - i movimenti di questo sport indubbiamente influenzano il mio modo di giocare al calcio. Il derby? Io sto bene, sono a disposizione e spero di giocare. Poi sarà Luis Enrique a decidere”.