La penna degli Altri 22/10/2011 14:32

Roma, largo alla fantasia



SOLUZIONE
 - Il discorso non riguarda la soluzione prevista per oggi. Con il Palermo, l’assenza di per infortunio riapre di nuovo, come fu alla vigilia del derby il toto-trequartista. Contro la Lazio in quella posizione ha giocato . Il giovane bosniaco conosce quel ruolo, occupato ai tempi del Lione e anche nell’ultima parte della partita con l’Atalanta, quando uscì . Ora però, perché sembra davvero essere arrivato il suo momento, toccherà a Erik Lamela, talento argentino di 19 anni, piede sinistro che incanta: l’attesa dei tifosi è alta, vogliono scoprire uno degli acquisti più onerosi dell’ultimo mercato giallorosso. nel frattempo spera di esserci da interno sinistro del centrocampo a tre. Dipende dalla coscia che lo ha bloccato ieri: stamattina il provino decisivo. In caso contrario, dentro Pizarro (ed è fantasia lo stesso). Il tutto in attesa del rientro di


DIBATTITO - Luis Enrique confonde le idee sulle sue scelte ma apre una porta. Parlando di quella zona di campo, la trequarti d’attacco, il tecnico spagnolo spiega: «Dico sempre che posso giocare con il maggior numero di giocatori di grande qualità. , Lamela e  lo sono» . Certo a quel punto il lavoro del mediano, per intenderci, sarebbe di quelli disumani, al limite del possibile: «E infatti - continua Luis Enrique - nel calcio c’è una fase offensiva e una difensiva, una squadra deve essere equilibrata. Un giocatore offensivo può cambiare e pensare anche a difendere. , Lamela e possono giocare insieme. Poi dobbiamo vedere come difendiamo, e quello è il mio lavoro. Ma la soluzione è possibile»


FUTURO - Il piano, come detto, non riguarda la partita di oggi: è out. Oggi toccherà a Osvaldo, Bojan, Lamela e (o Pizarro) interno. (...) Quando rientrerà il capitano ci sarà l’opportunità di vedere cinque assi in campo: «Io ho giocato tante volte come punta - dice “Lucho” - e tante altre come terzino. Conta la testa, la mentalità» .(...)


PROGETTO - Il progetto prevede l’impiego di Lamela a centrocampo, con dall’altra parte e il solo a protezione della difesa. Un piano a cui la Roma ha pensato da sempre. Fosse arrivato Alvarez, trattato dal club giallorosso e poi finito all’Inter, avrebbe giocato da interno. (...) Certo, il rischio di esporsi alle ripartenze sarebbe dietro l’angolo, ma non crediamo proprio sia questo a fermare un tecnico come Luis Enrique. La società ci crede, l’allenatore ha detto che è possibile. Una Roma con trequartista, e Lamela che gli corrono intorno, Bojan e Osvaldo in continuo movimento tra tagli e inserimenti? Basta aspettare.