La penna degli Altri 26/10/2011 09:32

Panucci: «Colpo a Genova, per il botto col Milan»



Roma-, che gara sarà?

«Per i giallorossi è una sfida insidiosa, è chiaro. Sia per il valore della squadra che affronta, sia per il fatto che i giallorossi sono un universo ancora in costruzione. E quando sei in questa fase, di errori si rischia di farne molti».

Il era partito molto bene, poi si è arenato: due soli punti nelle ultime 4 partite.

«I rossoblù sono una buonissima squadra, giocano bene e sono ben allenati. All'inizio, è chiaro, tutte le squadre possono incappare in qualche stop. Ma il ha un grande manico, Malesani, un tecnico importante, che insegna bene il calcio. E direi capitato anche nell'ambiente giusto».

Tra Roma, e Milan, oggi chi sta meglio?

«Il Milan mi sembra tornata ad essere la squadra che conoscevamo, anche se fa ancora un po' fatica. Ma è quella con la prospettiva migliore, da scudetto».

e Roma invece fin dove possono arrivare?

«Il ha un buon potenziale, si può giocare un posto in Europa League. Ha giocatori importanti come Merkel e e una difesa esperta. La Roma, invece, è tutta da scoprire, dipenderà da come arriverà ad aprile. L'obiettivo minimo è l'Europa League, il sogno direi la ».

Le è piaciuta la partenza di Erik Lamela?

«Si è calato benissimo nel contesto, anche se per un giudizio vero bisognerà aspettare un po' di partite. È sicuramente un giocatore di prospettiva, può diventare un vero crac. Ed è in un ambiente che sa trascinarti».

Perché la Roma rischia spesso ancora così tanto?

«Deve migliorare nella fase di aggressione, quando perde il possesso della palla. Gioca lunga, fa fatica a recuperare e prende i contropiede. Quando i meccanismi saranno migliori, gli errori si nasconderanno meglio».

Gli esterni difensivi sono il punto debole dei giallorossi?

«Non direi, a volte soffrono perché giocano molto alti. Spingere e poi difendere non è facile. José Angel a sinistra si adatta bene, a destra il migliore è Cassetti. Una spanna sopra tutti gli altri».

Secondo lei a che punto è la Roma di Luis Enrique?

«Non lo so, però spero ancora neanche al 50%».

Roma-Milan come finirà?

«Se i giallorossi vincono stasera a , diventa una sfida super, di quelle con l'atmosfera da scudetto. Quanti punti faranno i giallorossi in tre giorni? Io dico 4, ci spero».