La nostra Nazionale andrà a fare visita ai serbi forte della qualificazione in tasca, raggiunta già dopo la partita contro la Slovenia. Qualificazione che ancora manca, invece, proprio alla squadra di Petrovic, che vincendo stasera si attesterebbe alle spalle di De Rossi e compagni raggiungendo così il secondo posto. «Mi aspetto una partita spettacolare», ha detto ieri Dejan Stankovic, che è convinto che la sua Nazionale abbia i mezzi per provare a vincere. Ieri mattina gli azzurri hanno svolto la rifinitura a porte chiuse, durata 45 minuti, comprensiva di riscaldamento e partitella.

Per quanto riguarda gli undici che partiranno titolari, sembrano esserci pochi dubbi. Innanzitutto Osvaldo, che sembrava sicuro del posto, giocherà invece martedì prossimo contro l’Irlanda del Nord a meno che Prandelli non gli conceda già qualche minuto. Nessuna punizione, infatti, per Antonio Cassano: il barese, che aveva insultato un giornalista, si è scusato con tutti e sarà regolarmente in campo. «Per me il caso Cassano è chiuso - ha spiegato ieri Prandelli -. Antonio ha anticipato tutti e ha voluto chiedere scusa al giornalista, poi ognuno può fare sue riflessioni. Il gesto di Antonio è grave e in questo momento non avevamo bisogno di questo». Cassano dunque ci sarà, al suo fianco giocherà Giuseppe Rossi. Una coppia, questa, che Prandelli ha utilizzato anche nelle precedenti uscite e che può considerarsi ormai collaudata. E se Osvaldo forse resterà a guardare, non si può dire altrettanto di De Rossi, che in questo avvio di stagione ha già stregato tutti, compreso il suo commissario tecnico. Danielino giocherà insieme a Pirlo, Marchisio e Montolivo (quest’ultimo agirà da trequartista). Sulla linea difensiva, invece, da sinistra a destra si schiereranno Chiellini, Bonucci, Barzagli e Maggio