La penna degli Altri 16/10/2011 10:58
Luis Enrique: «Roma, sei al top. Vai, gioca e vinci»

CONDIZIONE - Le due vittorie consecutive, le prime due stagionali, hanno permesso alla Roma di arrivare allappuntamento in maniera abbastanza serena, dopo che la partenza, tra Europa League e campionato, non era stata felicissima. E in più, Luis Enrique è convinto del momento positivo della sua squadra: «Dopo gli ultimi risultati positivi cè più fiducia. Arriviamo al derby in ottimo stato, abbiamo potuto lavorare molto bene, sono soddisfatto. Proveremo a fare la nostra partita cercando la vittoria, come sempre » . Preoccupazione? No, non è roba per Lucho: « Sono preoccupato soltanto di voler trasmettere ai ragazzi la voglia di vincere, quindi di fare bene il mio lavoro, perché di quello si tratta. Al futuro in questo momento non ci penso, nel calcio il futuro non esiste. Ora conta solo questa partita» .
AVVERSARI - Tecnico moderno, Luis Enrique. Di quelli che non lascia nulla al caso. Sentite: «Ho guardato sia le ultime partite della Lazio che i derby dello scorso anno. Ma lo stesso avranno fatto dallaltra parte, penso che possano cambiare qualcosa contro di noi, non so cosa succederà. E non mi metto nei panni del tecnico dellaltra squadra. Comunque le diagonali della Lazio sono molto pericolose, è una loro qualità. E poi hanno tanti giocatori forti, con un bomber come Klose, non uno qualunque » . Indicazioni, anche minime, sulle sue scelte, come al solito Luis Enrique non ne fornisce. E le opzioni che ha a disposizione la Roma questanno sono tante e tutte valide: «Felice di avere tanti giocatori che si possono adattare a più ruoli. Questo può essere un problema per le squadre che ci affrontano » .
CAPITANO - Non può contare su Totti, il capitano è out per infortunio: « Mi dispiace tantissimo, lui ci dà sempre qualcosa e con la Lazio avrebbe fatto ancora di più. Pjanic al suo posto? Ha lavorato bene, è a disposizione come tutti gli altri » . Al rigorista non ha pensato: « Prima prendiamolo il rigore... E comunque alla squadra non ho comunicato né rigoristi, né convocati, né formazione... » . Reja luomo derby aveva detto Totti, Luis Enrique non ci casca: « Lo scherzo al derby ci sta, ma io ho grande rispetto per tutti gli allenatori » . Abita allOlgiata, lì ci sono tanti laziali: « Ma non ho mai incontrato un giocatore biancoceleste. Tanti tifosi della Roma che mi hanno detto mi raccomando il derby, i laziali mi salutano facendomi i complimenti » . Lapproccio con il calcio italiano? « Non cambio, sono stato preso per un progetto nuovo, unidea diversa. E la società mi ha sempre sostenuto, così come i tifosi, che credono in questo gruppo » .