La penna degli Altri 24/10/2011 11:23

Luis Enrique: “Bene Lamela ma la strada è ancora lunga”

un uno a zero striminzito, dopo il quale è ancora più chiaro quanto ci sia da lavorare. «Sapevo che sarebbe stato difficile — prova a spiegare Luis Enrique — Il risultato è sempre la cosa più importante di una partita, ma dobbiamo migliorare tantissimo, per interpretare le partite in maniera diversa. Di fronte avevamo una squadra a un livello molto interessante. Nel secondo tempo ci è mancata la fase di possesso palla, dobbiamo ancora

capire quando giocare in verticale e quando in orizzontale». L’eroe di giornata è il giovane Lamela: esordio assoluto con la maglia della Roma e bel gol dopo sette minuti. «È speciale, un ragazzo bravo, ma deve crescere tanto. Ha voglia, ascolta i compagni, e non è facile per un ragazzino di 19 anni. Io continuo a utilizzare tanti giocatoriperché ho una rosa ampia». Gli elogi a Erik Lamela arrivano anche da . «È bravo, ha fatto bene e, come si dice a Roma, ha la giusta ‘tigna’». Sulla partita, poi. «Era normale che soffrissimo contro questo Palermo, ma, nonostante i tanti cambiamenti,siamo lì in classifica, a 4 punti dalla prima e questo è l’importante, anche perché il campionato è equilibrato, tutto può succedere. Io vedo sprazzi di squadra vera, c’è un’idea, a prescindere da chi gioca. Perché ho ripreso Jose Angel? Mi dispiace farlo, ma con un pizzico di cattiveria in più in fase difensiva, può diventare un fuoriclasse».

Ha le idee chiare . «Abbiamo il braccino un po’ corto — l’analisi del diesse giallorosso — dobbiamo forse abituarci a vincere, come le grandi squadre. Nel giro di due anni saremo competitivi». Conquistato dal progetto, Pizarro. «Luis Enrique ci ha portato gioventù, voglia e passione. Io con lui ho un rapporto leale. Su di me lo scorso anno si sono dette tante cose non vere, ma adesso penso solo a questa stagione: la classifica è corta, sarà molto dura». Mercoledì sarà di nuovo campionato, il turno infrasettimanale porterà la Roma a giocare in trasferta contro il . Aria di , con il rientro in squadra di e Bojan.