La penna degli Altri 31/10/2011 11:09

Luis Enrique:“Tante distrazioni” Società e allenatore a confronto

Errori che ormai si ripetono come abitudine, di-strazioni che non si possono più tollerare, soprattutto nell’area di rigore giallorossa, zona in cui continuano a prendersi gol evitabili su calci da fermo (ben 5 in 13 reti passive).

La società, come è normale che sia, si è voluta confrontare con l’allenatore voluto con forza e difeso fino alla stremo. Luis Enrique non è in discussione (guai solo a ipotizzare lontanamente tale soluzione), se dovesse andare a picco lui, ci andrebbe l’intero progetto, un’idea, come ama dire Baldini, impensabile

quindi che si possa abbandonare la nave in corsa.

Ma lo spagnolo, nel dopo gara di sabato, si è confrontato e, in parte, giustificato dei deludenti risultati con le continue disattenzioni dei suoi. Poi, pubblicamente, si è accollato tutte le responsabilità, parlando di “Tanto lavoro da fare ancora per correggere gli

errori”
, ma all’interno dello spogliatoio le sue perplessità sulla qualità di qualche singolo sono emerse, per la prima volta, in tutta la loro forza. E oggi, alla ripresa degli allenamenti, Luis parlerà con durezza alla squadra, fermo nelle sue convinzioni tattiche, anche se non è da escludere che i veterani (Burdisso su tutti) gli possano chiedere una tipo di allenamento diverso, magari al termine delle sedute di lavoro quotidiano, dedicato alla cura difensiva nei calci da fermo e in alcuni movimenti di ripiego.

Un confronto diretto, dopo quello che c’è stato con i dirigenti sabato sera, per voltare pagina già dalla trasferta di Novara, provando a dimenticare le due sconfitte consecutive. Oggi si valuteranno intanto le condizioni di e Juan, gli ultimi due della rosa costretti allo stop da guai muscolari alla coscia.