Preferito a Burdisso per formare con Heinze una coppia di centrali all’esordio nel derby, Kjaer non pensava certo di essere l’uomo decisivo, ma in negativo: «L’arbitro ha fischiato il rigore, mi ha espulso e abbiamo perso la partita» riassume amaro. La notte non ha portato via i cattivi pensieri e la rabbia, se è vero che ancora ieri il ricordo della serataccia era ben vivo: «Non sono stato bene, sono stati due giorni duri per me, perché so che per i tifosi quella contro la Lazio è una partita importantissima. Mi dispiace moltissimo anche per loro, ma adesso anche grazie alla mia famiglia che è qui sto meglio. Bisogna guardare avanti».

Il futuro prossimo parla di una giornata di squalifica da scontare domenica prossima contro il Palermo, ma già dal turno infrasettimanale a Marassi contro il Genoa per Kjaer potrà scattare l’operazione riscatto. «In molti sono venuti a dirmi questo - ha detto -. Abbiamo perso una partita, anche se il derby è molto importante per i romanisti. Ora dobbiamo pensare a vincere la prossima contro il Palermo». Anche se poi l’obiettivo nel mirino è un altro e Simon non si nasconde: «Nel prossimo derby voglio riscattarmi. Voglio vincerlo per i romanisti»