La penna degli Altri 18/10/2011 10:52

Kjaer lasciato libero di sbagliare

Lo dicono i dati gentilmente a disposizione dall'ufficio stampa della Roma e dalla Panini Digital Soccer. Come si può notare dal grafico a sinistra, Kjaer è stato lasciato libero di impostare, visti i suoi limiti tecnici. Nei soli 53' in cui è stato in campo, prima dell'espulsione, ha giocato ben 25 palloni con una pessima percentuale di passaggi riusciti del 48%. Peggio di lui ha fatto solo Stekelenburg (40% su 42 palle giocate), ma erano quasi sempre rilanci lunghi a scavalcare il centrocampo per l'impossibilità di servire e iniziare l'azione.

Come ha risposto Luis Enrique? La scelta di Gago non è stata casuale. È stato lui il giocatore della Roma che ha toccato più palloni (63) con una buona percentuale di riuscita (69%). Ha fatto il regista lui più di (43 palle giocate, 72% di riuscita). Non è bastato.

Un'idea (pazza?) per il futuro: difensore centrale alla Mascherano e un altro regista davanti alla difesa (Pizarro, Gago, Viviani o un'idea ancora più pazza per il futuro: , che lì potrebbe giocare fino a 45 anni).

Può sembrare paradossale, ma la Roma può migliorare la difesa solo diventando ancora più offensiva, tenendo di più il pallone e giocando più «alta». I numeri di domenica la bocciano: 22 tiri a 6 per la Lazio; 62,5% di pericolosità offensiva a 35,3%; 26 cross su azione a 9. Ha deciso l'espulsione di Kjaer, certo, ma anche un atteggiamento in campo che non è stato quello delle prime gare.