La penna degli Altri 14/10/2011 10:48

Da Luis a Cissè, la sfida corre sul web

E non solo per la pagina ufficiale che è diventata una specie di Grande fratello giallorosso. Diverso da Sir Alex Ferguson che ha sempre invitato i suoi uomini a leggere libri e a lasciar perdere , Luis Enrique non disdegna i romanzi di Coelho ma pratica il cambiamento digitale. Dagli allenamenti con l’i-Pad ai tweet dove passa dal tributo a Steve Jobs allo scambio di complimenti con il «fratello» blaugrana Puyol, il tecnico spagnolo si dice «impresionado» dalla haka degli All Blacks e rivela di essere stato conquistato da Grazie Roma e dal castello di Bracciano («bellissimo»). In fondo ad una maratona di commenti sui percorsi da fare in bicicletta, Luis racconta di lunghe pedalate con tanto di «gelato e capuccio» e rassicura: «Sono già pronto per il derby. Forza Roma». Il mental coach giallorosso, Antonio Llorente, che non fa nulla per dissimulare la sua passione alla Nanni Moretti per la Nutella, intanto già poche ore dopo la vittoria sull’Atalanta aveva evocato con un cinguettio nientemeno che l’incitamento dello storico tifoso giallorosso, Dante Chirichini: «Daje Roma, e ora il derby. Sarà molto bello». Postatore seriale è anche Josè Angel, detto , che nel giorno di riposo, direttamente da Gijon, ammette di essere già «in clima derby»”, un’esperienza nuova per l’argentino Lamela che dopo il forfait di su chiama «desiderio» la sua voglia di «debuttare».

Sull’altra sponda del Tevere si festeggia, invece, il recupero di Stefano Mauri che sul suo sito annuncia di essere a disposizione per quella che lui definisce «la partita». Si avvicina al suo primo derby con il suo stile estroverso e mattacchione, Djibril Cissè che si è inventato su un gioco che premia con una maglia autografata chi è più veloce a rispondere in modo esatto ad alcune domande sulla vita e sulla sua carriera. Video musicali, auto di lusso, moda, il leone nero non si fa mancare nulla, aggiorna in tempo reale il suo profilo e a chi lo critica fa sapere che «un leone non muore mai, dorme». Sognando ad occhi aperti, un gol alla Roma. Speranza condivisa anche da Hernanes che sulla sua pagina esibisce cronache familiari e racconta di trovare ispirazione nella vicenda sportiva di Ayrton Senna. Sembra richiamarsi, invece, ad una delle frasi del miglior Mourinho interista («Quello che per noi è sogno, per loro è ossessione»), l’argentino Ledesma che, dopo essere stato costretto per evitare spiacevoli offese a «mettere in stand-by per un po’ la pagina ufficiale su », fa sentire la sua voce tramite il sito ufficiale: «La Roma non ci fa paura, ma dobbiamo pensare solo a noi». Noi e loro, lo spirito della stracittadina viene riassunto twittando dal nuovo acquisto giallorosso : «La gente in à impazzisce».