Erano un po’ di anni che non lo se ha anche solo la metà della voglia di restare rispetto alla nostra voglia di tenerlo, il contratto lo faremo, non importa quanto ci metteremo. E lui mi è sembrato orientato a voler trovare un accordo non voglio mettere in difficoltà il suo procuratore, però...».

E sorride, Baldini, consapevole che il manager del centrocampista stia lavorando per ottenere il massimo da una contrattazione importante. «Proveremo in tutti i modi a farlo firmare — continua Baldini — anche perché, con le nostre finanze, non riusciremmo mai a prendere uno forte come De Rossi». Si vedrà. Intanto, sul campo, Luis Enrique continua a provare Lamela come sostituto di Totti. L’argentino è stato ieri schierato con Borini e Osvaldo, tridente che vedrebbe in panchina Bojan. Domani, contro il Palermo, la Roma non intenzionato, almeno nelle previsioni, a contestare. La squadra è comunque uscita tra applausi e cori, dopo il ko contro la Lazio, e domani, alla prima ufficiale di Baldini da dirigente romanista, ricomincerà la corsa.