La penna degli Altri 25/10/2011 19:15
Allenatori, basta con l'iPad: "E' come la moviola in campo"
Il ragionamento che fanno Pelè e c. è semplice, ma chissà se piacerebbe a Steve Jobs: "Con l'Ipad in panchina un allenatore può rivedere tutte le immagini della partita, anche al rallentatore, e tenersi collegato con qualche amico che sta a casa. Di fatto, è come avere la moviola in campo, è come dare spazio totale alle nuove tecnologie. Cosa che la Fifa non vuole assolutamente, e che ha sempre combattuto. Di conseguenza, questi strumenti vanno aboliti, vietati: gli arbitri dovrebbero sequestrarli agli allenatori".
Con l'Ipad c'è il timore che possano aumentare le proteste nei confronti dell'arbitro o del quarto uomo, dopo aver rivisto le immagini al replay: "Era rigore, era fuorigioco...". Per questo fra le tante proposte della Task Force a Sepp Blatter, il dittatore della Fifa, c'è anche questa di proibire le nuove tecnologie. Non sarà facile spuntarla ma Pelè e c. ci proveranno. Il presidente della Task Force, che ora più potere in base alle disposizioni di Blatter, è Franz Beckenbauer e adesso, ad esperto qual è, vorrebbe modificare anche il fuorigioco, sempre in bilico fra attivo e passivo, e sempre motivo di discussioni e polemiche: non è semplice, se ne discuterà più avanti. Inoltre si chiede di abolire la tripla sanzione (fallo da ultimo uomo, rigore ed espulsione), considerata troppo dura. "Il rigore basta, l'espulsione è eccessiva". Tempo fa se ne era già discusso: lo stesso Pierluigi Collina, ora a capo dei designatori Uefa, riteneva (e ritiene ancora) che i portieri, in questi casi, siano troppo penalizzati. Quando commettono fallo da ultimo, il rigore basta e avanza.