La penna degli Altri 29/10/2011 13:04

Allegri, ma non troppo

 
Il tecnico toscano si è dimostrato capace digestire i campioni oltre che a non snaturare il suo calcio-champagne che lo aveva reso famoso a Cagliari. Certo ha avuto la fortuna ditrovare sulla sua strada un Berlusconi improvvisamente di nuovo innamorato deicolori rossoneri, forse convinto dalla voglia della figlia Veronica di prendere,un giorno non troppo lontano, le redini della società di Via Turati. Quest'anno il
suo Milan è partito male, anche se in buona compagnia, dato che tutte le storiche “grandi” hanno fin qu istentato e la stessa prima in classifica non convince più ditanto.Nonostante una sequela impressionante diinfortuni, il Milan ha in tasca la qualificazione nel suo (non irresistibile)girone di  ed è a pochi punti dalla vetta della Serie A.Tra un po'rientrerà anche Pato, pronto, spera Allegri, a dare una mano nello sprint invernale per prendere la testa della classifica.
 
Sulla sua strada c'è però una Roma nuova, reduce da una sconfitta bruciante ma che ha fatto una grande impressione a Milanello. Allegri nella conferenza stampa non ha lesinato elogi per la squadra di Luis, l'Asturiano. "Credo che la Roma abbia fatto un ottimo mercato, oltre al passaggio di società c'è stato un cambio generazionale per quanto riguarda la rosa. L'assenza di è un bel vantaggio,ti può inventare sempre qualcosa. E'un punto diriferimento per la squadra.Ma la Roma gioca comunque un bel calcio.Luis Enrique è capace,sa farattaccare tutta la squadra. Contro il loro hanno fatto un'ottima partita perdendo immeritatamante. Dovremo fare un'ottima prestazione sulpiano tecnico e dinamico. E'sempre Roma-Milan,una partita che vale loscudetto,avrò bisogno della disponibilità di tutti per interpretarla nelmigliore deimodi. Dobbiamo dare un seguito alla striscia positiva che abbiamo messo in fila,vincere sempre per arrivare alla sosta per le nazionali a ridosso del vertice.” Dubbicisono sempre ma non riguardano Mexes. “Il francese ha subito un colpo alla mano e ha una microfrattura, dovrà stare ancora un po'ariposo e come lui Seedorf. Clarence ha fatto ieri un buon allenamento col gruppo,ma era il primo.Ancora troppo presto per portarlo visto che è stato fuori più di20 giorni. Invece dovrebbe rientrare Van Bommel.I ballottaggi sono-Cassano o Robinho e Taiwo o Zambrotta. Aquilani?: Ha fatto una buona prova colParma, sfiorando in due occasioni il gol. Inzaghil'ho visto meglio in quest'ultima settimana.Come ho detto da quia fine campionato avrò bisogno ditutti. Cassano credo stia giocando la miglior stagione della sua carriera. Si è messo in discussione. Deve continuare a lavorare tranquillamente.” Un messaggio neanche troppo in codice per ribadire che con lui in panchina non ci sono intoccabili e che forse Robinho ha qualche chance in più di partire titolare oggi.