La penna degli Altri 04/09/2011 12:03
Totti aspetta solo Baldini
Un confronto diretto fra i due, a questo punto, più che utile appare indispensabile per riportare serenità allinterno della Roma. O perlomeno per tentare di riportarla. Totti continua a starsene in silenzio e a vedere il proprio futuro nella Roma. Non vuole andar via, non ci pensa nemmeno, non ha alcuna intenzione di cambiare squadra. Ha approfittato dei due giorni di riposo, ieri e oggi, concessi da Luis Enrique alla squadra per andare lontano da Roma con Ilary e i due figli ma domani sarà a Trigoria per ricominciare ad allenarsi in vista del Cagliari, con la speranza di convincere Luis Enrique a farlo giocare. Magari tra i due non cè grande feeling, ma basta dare unocchiata agli allenamenti trasmessi da Roma Channel per verificare che entrambi sul campo si comportano in maniera estremamente professionale. E, assicurano dal Bernardini, il gelo che si era creato tra i due dopo la partita con lo Slovan si è sciolto: Luis Enrique durante il lavoro parla molto con Totti che segue per filo e per segno le indicazioni dello spagnolo. Venerdì, durante lultimo alenamento, il tecnico ha provato il capitano in tandem sia con Osvaldo che con Bojan e Borriello, e questa potrebbe essere unindicazione in vista di domenica prossima. Ipotizzare limpiego o meno di Totti contro il Cagliari, però, è estremamente azzardato perchè Luis Enrique deciderà la formazione soltanto dopo lallenamento di sabato.
Intanto, su Totti si sono espressi due suoi ex allenatori, Cesare Prandelli, attuale cittì dellItalia, e Claudio Ranieri, che in questo periodo indossa i panni del commentatore tv della nazionale azzurra. «Pur avendo lavorato solo per poco tempo con Francesco, ho conosciuto un ragazzo straordinario, sempre tanto generoso con il gruppo. Entrare nella questione è difficile per me, ma sicuramente tutti, Totti compreso, devono essere coinvolti nel progetto», le parole del cittì. E Ranieri. «Francesco non è affatto un mangiallenatori. Luis Enrique è giovane e deve fare esperienza. Il problema per il nuovo tecnico è la rosa ampia e niente altro. La dirigenza, invece, avrebbe dovuto parlare con Francesco prima di esporsi così. Spero che per il bene della Roma tutto si risolva in fretta», il virgolettato del tecnico di Testaccio.