La penna degli Altri 21/09/2011 10:26

Stadio Roma, Tom lo vuole così

STADIO -Dopo anni di annunci, in certe occa­sioni pure piuttosto farlocchi, ora come mai sembra esserci un terreno fertile perché davvero si possa arrivare a dama per la co­struzione degli stadi di proprietà. Come ha ribadito, anche ieri, il sindaco Alemanno:«Vogliamo partire bene con la nuova socie­tà e dare tutta la nostra disponibilità, soprat­tutto per la questione dello stadio che i tifo­si chiedono sia costruito. L’iniziativa deve essere della nuova società, ma ci auguriamo che la Roma rompa gli indugi e faccia una proposta». La proposta ci sarà. Sicuro. An­che perché gli americani ci stanno già lavo­rando. In particolare con Mark Pannes, tra i principali manager del «Raptor Fund» di proprietà di James Pallotta, uno dei tre soci di DiBendetto nel consorzio americano che ha acquistato il sessanta per cento della so­cietàgiallorossa con quote paritarie. Mister Pannes da tempo sta lavorando sul progetto stadio, ovviamente dopo aver preso cono­scenza della realtà romana. Ne ha esamina­ti parecchi, in Europa e negli Stati Uniti. So­no stati già contattati gli architetti della «Po­pulos Dan Meis & Joshua A Boren», ex «Hok Sport», società che nel recente passato ha progettato il nuovo Wembley, l’Emirates, il Millennium di Cardiff. Agli architetti sono state date anche indicazioni su come gli americani vorrebbero fosse il . Indicando principalmente due modelli: lo stadio degli Houstons Texans e quello dei Dallas Cowboys, due delle princi­pali squadre (in particolare la seconda che negliStatesè un po’ come la in Ita­lia) di football americano. Su questi modelli si lavorerà per pensare, progettare e co­struire lo stadio della società giallorossa. [...]

ZONA -Sono cinque le zone di Roma che possono essere indicate come possibili ubicazioni per il nuovo stadio. La prima è quella della Massimina. La stessa che era stata presa in considerazione dalla famiglia Sensi. La seconda è a Tor Vergata, cioè nella zona che dovrebbe diventare un polo sportivo della capitale. La terza è a , praticamente nelle vicinanze del­l’ippodromo per il trotto, il terreno è di pro­prietà della famiglia . La quarta è in zona Centrale del Latte, praticamente sul Raccordo Anulare. La quinta e ultima è un terreno messo a disposizione dal Comune di Guidonia, subito dopo sempre il Gra. Detto questo, la domanda successiva è: chi lo co­struirà? Non c’è una risposta certa, ma se oggi dovessimo puntare un euro, diremmo il gruppo Lamaro dei fratelli Toti. [...]