Da domani ogni giorno è buono. «Ora ci dedicheremo al contratto di Daniele. La nostra volontà è quella di arrivare a un ac­cordo » , ha detto il direttore sportivo, che ieri è dovuto in­tervenire a Sky per smentire alcune dichiarazioni del pre­sidente del Palermo Zampa­rini: «Il presidente ha detto una cosa divertente: non c’è nessuna candidatura di De­lio Rossi per la Roma. Non cerchiamo allenatori, il no­stro allenatore è Luis Enri­que e lo sarà per molto tem­po, nonostante qualche risul­tato e qualche episodio pos­sano aver suscitato qualche equivoco. Lui è una grande risorsa per noi e lo sarà fino alla fine del suo contratto. Zamparini lo conosco, è uno stratega straordinario e cer­ca sempre una via di fuga verso le situazioni che si rea­lizzano e che in parte costrui­sce e poi distrugge, è uno stratega raffinato».

Luis Enrique ha ben 8 at­taccanti e qualche malinteso con Totti già c’è stato. Saba­tini sarà più vicino alla squa­dra: «Mi sento in colpa per non averlo fatto finora. Ora sarò vicino, non perché ci siano proble­mi da risolve­re, lo sarei in ogni caso. Quello che si è creato fa parte della dialettica del calcio, è piuttosto normale anche se fa notizia, tutto si ri­solve quando c’è forza lavo­rativa. (...) ».

Aveva ricevuto qualche critica, a mercato chiuso so­lo elogi: «Gli obiettivi sono stati centrati. Volevamo com­pletare non tanto una cam­pagna acquisti, ma una pre­messa per quello che dovrà essere la Roma del futuro. Sono moderatamente soddi­sfatto. Gago porta qualità, storia, carisma. E’ un calcia­tore che si farà valere a Ro­ma.(...)