La penna degli Altri 15/09/2011 12:46
Roma, a Milano con il Bo-To-Bo

Ugualmente non si può dire di Gasperini: non ha la stima dellambiente, lessere stato scelto dopo i no di tanti altri allenatori prima ha minato da subito la sua autorità, inoltre si ritrova ad allenare un gruppo di giocatori senza entusiasmo né voglia di vincere. La Roma arriva a Milano con una situazione psicologica migliore, e questo potrebbe rivelarsi il grande vantaggio della gara.
Davanti si cambia Francesco Totti al centro del progetto americano? Difficile ancora da dire. Sicuramente, al centro dellattacco di Luis Enrique. E lui la certezza in vista di sabato sera, è il primo giocatore da inserire in una probabile formazione. A Milano potremmo vedere una mini-rivoluzione in attacco. Gli uomini voluti a Roma da Luis Enrique, Bojan e Osvaldo, hanno deluso domenica pomeriggio e per questo sabato sera potrebbero sedersi in panchina. Il talento spagnolo, ragazzo dalla forte sensibilità, è alle prese con un piccolo problema muscolare e unaltra brutta prestazione potrebbe affossarlo. Osvaldo non è piaciuto contro il Cagliari, statico e macchinoso, è lontano da quel giocatore che piace a Luis Enrique. Le alternative, vista ancora limpossibilità per Lamela di calciare con forza il pallone, si chiamano Borriello e Borini. Chi lavrebbe mai pensato qualche settimana fa. Borriello inserito sul mercato a metà agosto, a sentirlo parlare appare come il primo sostenitore di Luis Enrique. E Sabato sera sarà in campo al fianco di Totti. Con loro due potrebbe esserci anche Fabio Borini (oggi presentato ai cronisti alle 15), giovane talento bolognese arrivato nelle ultime ore di mercato. Borini ha le caratteristiche perfette per il 4-3-3 del tecnico asturiano, e domenica ha dimostrato di avere una gran fame di gol: se Heinze non fosse stato in fuorigioco, dopo pochi secondi dalla sua entrata in campo, avrebbe siglato il primo gol in giallorosso. Ma con Luis Enrique, le previsioni non sono una scommessa, ma un azzardo.