La penna degli Altri 03/09/2011 12:04

Primavera, prenditi anche questa coppa

E ci sarà anche Gianluca Caprari, il primo a debuttare nello stadio dei grandi, a caccia di gol dopo averlo sfiorato tutte le volte che Luis Enrique l’ha mandato in campo. Contro la di Babacar e Camporese ci sarà bisogno di tutta la personalità di cui la Roma è capace, la stessa che ha dimostrato nelle tre gare delle finali scudetto. Certo allora c’era un Montini in più. Oggi il bomber è alle prese con un infortunio che lo costringerà a saltare la prima del Benevento, dov’è approdato in prestito insieme a Frascatore, ma seguirà gli ex compagni da vicino. Sarà una Roma nuova quella di stasera, per quattro undicesimi diversa dalla formazione che il 30 marzo scorso si vide sfuggire la Coppa, schiantata da una prodezza di Piccini. Regolarmente al suo posto fra i pali Mirko Pigliacelli, unico Primavera ad avere alle spalle già due ritiri con la prima squadra. Davanti a lui una linea difensiva formata da Sabelli a destra, Orchi e Barba al centro, con Loic Nego (arrivato da pochissimo a Roma e "affidato" a perché lo prepari per la prima squadra) sulla fascia sinistra, dove non ci sarà lo squalificato Scalvini. Il tecnico potrebbe abbandonare il collaudato in favore del , senza per questo dover cambiare gli interpreti: Viviani in cabina di regia, Verre e Ciciretti intermedi (con Amato che torna sulla linea mediana dopo quasi due anni, visto che in Primavera è sempre stato impiegato da trequartista). In avanti, Caprari è pronto a riprendersi il suo posto all’ala destra, con Piscitella dalla parte opposta. Quanto alla punta centrale, si giocano una maglia il nuovo arrivato Tallo («non ha i novanta minuti nelle gambe, deciderò all’ultimo se farlo giocare dall’inizio» ha detto ) e Leonardi. Completerà la formazione un dodicesimo d’eccezione: il pubblico.