L’organico della Ro­ma, a conclusione del­la campagna trasferi­menti, è salito a trenta giocatori, senza conta­re i fuori rosa. Ci sono due o anche tre gioca­tori per ruolo, con un grosso affollamento in attacco, dove sono rimasti Borriello e Okaka e sono arrivati Lamela, Bojan, Osvaldo e Borini. La Roma ha sforato il disavanzo di trenta milioni, previsto dall’amminstratore delegato Fenucci ap­pena tre giorni fa. [...]

Il tecnico asturiano insisterà con il 4-3-3, il modulo del Barcellona, quello che lui sta provando a trasferire dal Barca B alla Roma. Rispetto alla squa­dra schierata nel negativo doppio con­fronto con lo Slovan Bratislava nella Roma che ha in mente ci sono sette gio­catori nuovi, se consideriamo anche De Rossi, che contro gli slovacchi non ha giocato per la nota squalifica.

DIFESA -L’arrivo di Kjaer consentirà di aspettare il recupero di Juan senza apprensione, anche se sulla carta, se sta bene, il titolare resta il brasiliano. Cassetti può tornare utile a destra, so­prattutto all’inizio, vista l’assenza di Cicinho. Heinze è un’alternativa al centro o a sinistra, anche se finora Luis Enrique non lo ha mai preso in considerazione.[...]

CENTROCAMPO -È stato rinforzato con due gioca­tori che aggiungeranno qualità al reparto. Pjanic è un pallino di Sabatini e piace molto anche a Luis Enrique. Ha caratteristi­che offensive, ma anche tecnica per imporre il pos­sesso palla voluto dall’allenatore. De Rossi è destinato a fare il centrale, il fulcro della nuova Roma. L’altro inter­medio potrebbe essere l’ultimo rinfor­zo Gago (anche se le caratteristiche classiche del volante sudamericano po­trebbero portare allo spostamento di De Rossi a intermedio), oppure Lame­la, in una formula molto spregiudicata. Perrotta, più di Pizarro, Greco, Simpli­cio e Taddei, può essere la principale alternativa in mezzo al campo. [...]

ATTACCO -Sarà bagarre. Bojan e Osvaldo sem­brano gli unici due sicuri del posto. Sono i due attaccanti forte­mente voluti dal nuovo allenato­re. Entrambi preferiscono giocare da centrale, il ruolo di Totti. Proprio il ca­pitano non è più sicuro del posto, ha la possibilità di giocare agendo alle spal­le dei due, che possono essere utilizza­ti anche da esterni, come sta provando l’asturiano in questi giorni. Ma per il numero dieci la concorrenza è cresciu­ta, è rimasto anche Borriello, un altro centrale.[...]