La penna degli Altri 02/09/2011 09:36

Nuovo progetto. Serve pazienza

Il tecnico «Sarà un cammino largo y tortuoso», Luis Enrique lo ha annunciato in tempi non sospetti, prima cioè di inciampare sullo Slovan e sul caso . Già cammina su un terreno minato, ma non intende spostarsi di un centimetro. ieri gli ha rinnovato la fiducia: «Sarà il nostro allenatore per molto tempo». Il suo calcio è parente stretto del — intensità, velocità, possesso palla —, ma la Roma al momento non è nemmeno cugina alla lontana.

La chiave Tra tanti volti nuovi (11), è l'uomo in più: piazzato davanti alla difesa, se sarà la piovra pigliatutto di due stagioni fa bene, altrimenti munitevi di pallottoliere. Gago è stato preso per farlo rifiatare, anche se l'argentino giura: «Possiamo giocare insieme». C'è la postilla contratto: più passerà tempo senza la firma, più diventerà un problema.

Il problema La difesa è il reparto più esposto (e quello con meno qualità). Anche qui, Luis Enrique è stato realista: «O si attacca e difende in 11, o sono dolori». Mancano gli esterni, troppi attaccanti centrali, come gestirli? Altro imbarazzo: il sovraffollamento. Con 32 giocatori in rosa, lo spagnolo dovrà essere pure sottile psicologo, e finora non è sembrato il tipo. P come... Progetto e pazienza: l'uno non può fare a meno dell'altra. Chiaro?