La penna degli Altri 21/09/2011 09:27

Lamela: «Maledetta caviglia»

Da Trigoria fanno sapere che si tratta di un lieve riacutizzarsi del dolore alla caviglia sinistra. Lieve sì, ma preoccupante, visto che il giocatore combatte ormai da 2 mesi con una distorsione mal curata dai medici della nazionale argentina under 20. Durante il mondiale in Colombia, infatti, Lamela è stato schierato in campo a suon di infiltrazioni. «Abbiamo bisogno di te Erik», titolavano in quei giorni di inizio agosto i giornali argentini e il ct Peruzzo, nonostante le dichiarazioni rilasciate in tv («La situazione di Lamela è complicata. La caviglia sinistra si è gonfiata ancora di più e non riesce a correre») l’ha tenuto in campo per 120’ (contro il Portogallo) infischiandosene del parere contrario della Roma. Il risultato? L’Argentina è uscita ai quarti e Lamela è tornato a Roma con una caviglia gonfia come un melone.

Lo staff medico di Trigoria si è rimboccato le maniche preparando una tabella di riabilitazione graduale che prevedeva esercizi in acqua e lavoro aerobico. Dopo una ventina di giorni Lamela è tornato ad allenarsi con il gruppo, con il benestare di Luis Enrique che però ha avvisato: «Erik ha bisogno di tempo, non possiamo rischiarlo». Il nuovo stop allunga inesorabilmente i tempi ed è presumibile che Lamela non possa fare il suo esordio prima del 16 ottobre (giorno del derby), quando a tornare in campo sarà anche Stekelenburg che prosegue le terapie mediche resesi necessarie dopo il calcione alla testa di Lucio.

Tornerà presto a disposizione invece Osvaldo, che ieri ha abbandonato l’allenamento per una forte contusione rimediata in uno scontro con Kjaer. Ma domani sera sarà sostituito da uno tra Borriello e Bojan. Confermata invece la presenza di e