La penna degli Altri 23/09/2011 10:30
La squadra ha paura
Il calcio italiano non sembra essere un trauma per il tecnico asturiano alle prese con una Roma che inizia ad assomigliargli ma non ancora del tutto. «In Spagna succede lo stesso, ma in questo caso siamo ancora lontano da quello che voglio. Però resto fiducioso e tra 72 ore cè unaltra partita importante. Il mio lavoro sarà quello di recuperare mentalmente la squadra e migliorarla». Un elogio ai romani del gruppo: «Totti e De Rossi sono giocatori importanti che hanno dato tutto e devono essere da esempio: hanno dimostrato come ci si deve comportare in certe situazioni. Francesco ha libertà assoluta allinterno del ruolo di attaccante e lho visto pressare altissimo: noi facciamo quel gioco ed è ovvio che facendolo rischiamo. Dobbiamo solo migliorare. Quanto servirà? Non lo so, questo è un passo indietro rispetto a Milano, vedremo. Comunque il responsabile di tutto sono sempre io».