La penna degli Altri 07/09/2011 09:09

Grazie a Pochettino, con l’Espanyol Osvaldo ha mostrato tutte le sue doti



In realtà, fin dagli esordi diversi osservatori avevano scorto le grandi potenzialità dell'erede di Batistuta, ma solo l'allenatore dei catalani è riuscito a sfruttare a pieno tutte le qualità dell'at­taccante. Lasciate alle spalle le polemiche con Colomba, nel corso dell'epoca bolognese, Dani ha lavorato sodo, concentrandosi esclusivamente sul lavoro e i risultati sono immediatamente arriva­ti, con 7 reti nella prima mezza Liga disputata e 13 nella successiva, che potevano essere molti di più se non fosse arrivato quel maledetto infortu­nio poco prima della scorsa pausa invernale.



Inevitabile, così, che anche il detrattore Collet, sia costretto ad ammettere la grande perdita.



« Dal punto di vista sportivo, ovviamente, non possiamo essere contenti dell'addio di Osvaldo, ma dal punto di vista economico sì. Ad ogni mo­do, non meritava di rimanere. Le sue ragioni era­no tutte scuse, se n'è andato solo per soldi». Più comprensivo, invece, il neo presidente del club, Ramón Condal, che ha giustificato la scelta di Osvaldo, nonostante le incomprensioni immedia­tamente precedenti al trasferimento (...):"Dobbiamo capirlo. Gli hanno propo­sto un grande progetto e un buonissimo contrat­to ».