La penna degli Altri 01/09/2011 10:55

Gli acquisti che servivano

Forse allarmati dalla clamorosa figuraccia in Europa League, for­se preoccupati dalle difficoltà emerse pro­prio in quel settore del­la squadra, i dirigenti hanno provveduto nel­le ore finali del merca­to. E le scelte, valutan­do costi e prospettive, meritano di essere sot­toscritte in pieno. Pja­nic, infatti, è un giova­ne pieno di qualità, do­tato di tecnica e intra­prendenza: il suo tiro può essere letale. Per di più l’età consente di confidare in un’ulterio­re e notevole crescita, ad esempio nella conti­nuità di rendimento. Lo stesso Gago, impie­gato con costanza, può compiere quei progres­si che nel Real Madrid non è riuscito a fare, forse schiacciato dalla concorrenza, forse con­dizionato dal carattere. Ma i piedi ci sono, la capacità di vedere il gioco anche. Inoltre, nel 4- 3- 3 stile Barcello­na, può essere utilizza­to da centrale o da in­termedio, in alternanza di posizioni con .

L’ingaggio di questi due centrocampisti re­gala ottimismo e fidu­cia, benché non cancel­li le perplessità che esistevano e continua­no a esistere. Abbiamo espresso dubbi, ad esempio, sulla scelta di un allenatore inesperto come Luis Enrique, e le prime cervellotiche decisioni del nuovo tec­nico non hanno fatto al­tro che moltiplicare i nostri timori. Né abbia­mo compreso fino in fondo l’arrivo di Bori­ni, che allarga a dismi­sura il numero degli at­taccanti in previsione della partecipazione ai soli campionato e Cop­pa Italia: , Bojan, Osvaldo, Borriello, La­mela, Caprari, Okaka. Otto attaccanti per una quarantina di partite: non sono troppi? E poi, ci sembra che la gio­ventù - indubbiamente una caratteristica di cui tenere conto - nella nuova Roma sia una specie di mania: avere ventenni di qualità è fondamentale per l’og­gi e per il domani, abu­sarne può diventare pericoloso. Insomma, la carta d’identità con­ta, ma contano pure i piedi. [...]

Ultimi due sussulti, legati al capitano attua­le e a quello - si spera ­del futuro: e . Ebbene, la posi­zione di merita un chiarimento definitivo e totale, senza se e sen­za ma, che tenga conto della sua storia e so­prattutto delle sue qua­lità tecniche, che sono e restano uniche. Quanto a , di­venta indispensabile affrettare i tempi per arrivare alla firma del contratto: perderlo - lo ribadiamo - sarebbe imperdonabile.

In attesa che la Roma risolva queste faccen­de pendenti, i tifosi si godono e Gago: con il loro arrivo, in po­che ore, il futuro gial­lorosso ha decisamente preso un altro aspetto.